Nuzzo assolto, la comunità di Castel Volturno esortata a lottare contro la camorra
Nel giorno della festa dell’Immacolata, all’indomani della notizia dell’assoluzione in appello a Napoli di Francesco Nuzzo, già magistrato a Cremona, ex pg alla corte d’appello di Brescia e sindaco di Castel Volturno dal 2005 al 2009, accusato ingiustamente, quando era sindaco, di aver avuto legami con la camorra, la comunità di Castel Volturno si è riunita in riflessione. L’occasione è stata la messa officiata da don Ernesto Branco, parroco emerito di San Castrese. Il sacerdote, prendendo spunto proprio dalla lunga vicenda giudiziaria che ha interessato Nuzzo, che ha vissuto un calvario di otto anni prima di essere dichiarato innocente, si è appellato alle coscienze dei fedeli, esortando la comunità a combattere la camorra. Parole forti sono state pronunciate nell’omelia contro i poteri criminali che hanno sconvolto il territorio e per questo motivo il sacerdote ha invitato a lottare per un domani migliore. “All’inizio dell’Avvento”, ha detto, “sui giornali è apparsa la notizia che la Corte d’Appello di Napoli aveva confermato l’assoluzione del giudice Francesco Nuzzo dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Congratulazioni all’ex Sindaco! Nessuno a Castel Volturno aveva mai dubitato della sua onestà. L’esito di questa dolorosa vicenda conferma che i cittadini di Castel Volturno non sbagliarono quando scelsero un Magistrato, come sogno e garanzia del loro desiderio di legalità e di ripudio della camorra. L’Avvento è attesa di giustizia, attesa piena di impegno. All’amico Nuzzo inviamo un cordiale arrivederci sotto il bel cielo di questa terra amara e bella. E ricordiamo il pensiero del suo Manzoni: “non si possono evitare tutti i dolori, ma Cristo può rendere il dolore strumento di purificazione e di risurrezione”.