Cultura

Sospiro a Teatro, sabato il primo dei quattro spettacoli della 19esima edizione

La direzione artistica della rassegna Sospiro a Teatro, a cura di Lorenzo Garozzo, in collaborazione con Flavio Bissolati, propone per il terzo anno un cartellone che gli organizzatori definiscono con orgoglio “di qualità, aperto allo sguardo di un pubblico vario, con spettacoli di valore nazionale, che hanno girato l’Italia tra festival e stagioni”. Al centro degli spettacoli, si legge in una nota, spesso vi sono la comicità e la poesia, chiavi usate per trattare argomenti profondi e che creano l’opportunità per gli spettatori di interagire e di partecipare attivamente durante gli spettacoli.

“Sospiro a teatro – ha commentato l’Assessore alla Cultura Benedetta Fornasari -, quest’anno, giunge alla 19esima edizione e grazie alla qualità della direzione artistica e degli spettacoli messi in scena da compagnie professionistiche, oltre che tradizionale rassegna conosciuta nel panorama provinciale, si afferma quale rassegna di respiro nazionale”.

Si inizia sabato 6 ottobre, ore 21, con Nameless dove il protagonista è un conduttore che gira il mondo per trovare persone che hanno perso la memoria e che, inconsapevoli di ciò, conducono vite alternative e false. Con il suo metodo di riemersione, in un labirinto di domande, il conduttore cercherà nel pubblico colui che ha perso la memoria. La regia dello spettacolo è di Gabriele Benedetti, sul palco un nutrito cast di attori: Enrico Pittaluga, Luca Mammoli, Graziano Sirressi, Alessandro Maione e Susanna Acchiardi. La drammaturgia è di Lorenzo Garozzo. Lo spettacolo ha debuttato con successo questa estate a Sansepolcro nella prestigiosa cornice di Kilowatt Festival.

Sabato 13 ottobre, ore 21 è il turno di Growth, spettacolo con Giulia Trippetta, Pavel Zelinskiy, Francesco Aricò, per la regia di Silvio Peroni. C’è tanta commedia nel testo di Luke Norris (giovane drammaturgo inglese tra i più talentuosi), come suggerisce il titolo, lo spettacolo parla di un giovane immaturo che affronta il fatto che è tempo di crescere e di come la vita e la forza di crescere insistano per farci prendere decisioni e assumerci delle responsabilità. Lo spettacolo è stato tra i finalisti al progetto residenziale Forever Young della Corte Ospitale.

Sabato 20 ottobre, alle 21, si prosegue con Invisibili generazioni, scritto e diretto da Carolina De La Calle Casanova, con Marco Ottolini, Paola Tintinelli, Corinna Grandi e Federico Vivaldi. Invisibili generazioni parla del rapporto di due fratelli con l’anziana e arzilla nonna (la classica nonna che vive nell’immaginario collettivo di ognuno di noi). Quando uno dei due decide di trasferirsi a Londra, dato che in Italia non trova lavoro, il rapporto diviene più difficile. Durante lo spettacolo sono presenti simpatiche gag di pupazzi, fatti da umani, che parlano della lentezza della burocrazia italiana. Uno spettacolo pieno di poesia e comicità.

Infine sabato 27 ottobre alle ore 21, il pubblico assisterà a C credo – L’unico spettacolo al mondo con una sola lettera! con Michele Beltrami, per la regia di Michele Beltrami e Paola Cannizzaro. In C Credo lo spazio di azione è la mente: il cantiere creativo che contiene cose care che cominciano con C. Qui ci si rintana per trovare nuove strategie per affrontare, con ironia, questo momento storico. Nello spazio di un monologo in C si cercano possibilità per contrastare codesta crisi che ci consuma. Si cercano interlocutori con i quali confrontarsi. Figure che hanno trovato un originale modo di resistere. Come Charlot. Come Ciro contadino. Come Cosimo conte “carrubante”.

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