Lettere

"Bordi glissa su Tamoil,
preferisce panni del
tecnico della mobilità"

da Alessia Manfredini

Ho atteso qualche giorno prima di replicare alle dichiarazioni dell’ex Assessore Francesco Bordi (leggi qui: “Sono contrario alla strada sud, ma è stato sbagliato toglierla dalle previsioni”) perché ritengo che sia opportuno, in determinati casi, considerare alcune questioni con un certo distacco e da prospettiva diversa.
Mi ha innanzitutto sorpreso l’assoluto silenzio dell’ex Assessore dopo la sentenza della Corte di Cassazione che, nella sentenza definitiva sulla vicenda Tamoil, ha riconosciuto il risarcimento al Comune di Cremona grazie alla costituzione di parte civile portata avanti prima da Gino Ruggeri e poi sostenuta dal Sindaco Galimberti. Francesco Bordi, durante il suo mandato, sbagliando, non volle schierarsi a fianco di Gino Ruggeri a tutela degli interessi dell’intera città.
Prendo atto che l’ex assessore preferisce invece ora vestire i panni del tecnico della mobilità: torna infatti sulla questione strada sud bocciando e giudicando negativamente, a priori, idee e progetti che riguardano le nuove ciclabili messe in sicurezza, la zona 30, la sistemazione della viabilità nei quartieri ai quali la Giunta sta lavorando grazie all’apporto della struttura tecnica dell’Amministrazione che fu la stessa del suo collega Francesco Zanibelli.
Per quanto riguarda il Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS), che nessuno ha mai fatto da 20 anni a questa parte, sarà illustrato nei prossimi mesi e valutato dal Consiglio comunale in tutte le sue articolazioni. Il Pums darà risposte serie e concrete, indirizzando sempre di più Cremona verso una nuova forma mobilità. Nuova forma di mobilità significa più aree pedonali, ciclabili sicure, miglioramento del trasporto pubblico, rendere più vivibile la città anche nel comparto sud, una zona che è rinata dopo troppi anni di abbandono e assenza di decisioni.
Le scelte di Bordi che ora annuncia non trovano corrispondenza con le sue passate azioni: infatti, quando faceva parte della Giunta Perri, insieme ai suoi colleghi, ha tenuto nel cassetto progetti e perso opportunità.

Alessia Manfredini, assessore Ambiente e Mobilità comune di Cremona

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