Venerdì nero per i pendolari della Cremona-Brescia: sette treni soppressi

Se i pendolari della Mi-Cr-Mn piangono, quelli della Cremona-Brescia non ridono. Disagi, disservizi e ritardi sono ormai una costante anche lungo la tratta che collega la città del Torrazzo alla Leonessa. Un venerdì nero, per chi viaggia su quella tratta, che si è visto sopprimere ben sette convogli, a causa di guasti e interventi di manutenzione che si sono resi necessari. In particolare, i convogli in partenza alle 15.40, alle 16.40 e alle 18.40 da Brescia e tutti quelli corrispondenti in partenza da Cremona.

Come se non bastasse, il treno delle 17.40, ha accumulato circa 15 minuti di ritardo, a causa della necessità di essere ripulito, dopo che qualcuno era stato male su un vagone. Il tutto con scarsissime e quasi inesistenti informazioni da parte di TreNord, per la rabbia dei molti pendolari che viaggiano quotidianamente tra i due capoluoghi.

Ma non è tutto: la situazione, dalla prossima settimana, potrebbe addirittura peggiorare, come del resto quasi sempre capita in agosto. Oltre infatti alla annunciata riduzione el numero di treni sulla tratta, che, a parte la fascia degli orari di punta, vedrà la presenza di un treno ogni due ore, è prevista la chiusura del tratto ferroviario tra San Zeno e Brescia, che verrà garantito attraverso un servizio di autobus sostitutivo, con tutti i disagi che comunque questo comporterà per i passeggeri.

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