Cronaca

Cattivi odori a Pizzighettone, le opposizioni all'attacco in Consiglio Comunale

Si preannuncia un Consiglio Comunale caldo quello previsto per domani, lunedì 30 luglio, a Pizzighettone. Le opposizioni hanno infatti voluto riportare all’attenzione della Giunta guidata da Luca Moggi il problema delle molestie olfattive, mai completamente scomparse dal paese. Sia Bruno Tagliati, capogruppo di “Pizzighettone Chiama”, che Giancarlo Bissolotti, leader di “Cittadini Protagonisti” hanno messo sul tavolo la questione, seppure con modalità differenti: mozione quella avanzata dal primo, interpellanza a risposta scritta quella del secondo. Non si tratta di un’azione comune, segno che il tema è al centro delle preoccupazioni dei cittadini che a vario titolo si sono rivolti in più occasioni alle minoranze per chiedere aggiornamenti.

In ordine cronologico, verrà prima messa ai voti la mozione, come da prassi procedurale. Una richiesta di voto con la quale Tagliati chiede che il Consiglio prenda posizione e che la Giunta si assuma l’impegno ad una maggiore informazione dei cittadini. “Era doveroso – spiega – segnalare ancora questo fenomeno perché ritengo che quanto finora sia stato insufficiente, quantomeno in termini di comunicazioni ai pizzighettonesi”. In particolare da Pizzighettone Chiama vorrebbero un impegno formale a tenere informata ed aggiornata la cittadinanza sugli sviluppi degli accertamenti, dei risultati e degli interventi eseguiti dai soggetti coinvolti, anche perché le emissioni vengono considerate “di natura e provenienza incerte” e che non sono chiari gli effetti su territorio e salute. Soprattutto considerato che non sono state fornite “rassicurazioni” circa “la natura non inquinante e non nociva delle emissioni”.

La proposta della minoranza, sostenuta anche dal Partito Democratico, potrebbe essere quella di pubblicare sulla bacheche luminose del Comune i dati sulla qualità dell’aria monitorati dalla centralina Arpa installata in paese, oltre ad organizzare incontri aperti alla cittadinanza sul tema. Anche perché, denunciano, la commissione apposita è stata convocata una sola volta (20 novembre 2017, nda) senza “affrontare il problema della qualità dell’aria”.

Anche Bissolotti parte da una richiesta di maggiori informazioni da parte dell’attuale Amministrazione, oltre a fare ampio riferimento ad una relazione prodotta dalla precedente Giunta Bianchi dal titolo “Molestie olfattive e qualità dell’aria”. In particolare, il capogruppo di Cittadini Protagonisti desidera sapere se è ancora attiva la consulenza con l’esperto nominato e, in ogni caso, dove sono le relazioni prodotte.

Ma non solo: Bissolotti chiede conto del numero dei controlli effettuati e se le sostanze rilevate (acido solforico e aldeidi acriliche) in passato sono ancora presenti e se è stato fissato da Arpa e Provincia un limite olfattometrico come richiesto dall’allora assessore competente, Carminati. Ed infine: perché non sono state più prodotte relazioni? Bissolotti confida in rispsote precise e puntuali, anche perché ricorda che Pizzighettone “è tra i comuni lombardi con la più alta percentuali di decessi per forme tumorali.

Mauro Taino

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