Cronaca

Qualità della vita, a Cremona resta alta ma è in calo rispetto al 2010 Giù nel lavoro, ma su per tenore di vita

Qualità della vita. L’anticipazione è già uscita: la provincia di Cremona resta nella parte alta della graduatoria, ma è in calo. Lo studio è pubblicato sul giornale ItaliaOggi e realizzato dall’Università La Sapienza di Roma. Un monitoraggio arrivato alla sua 13esima edizione, che vede la nostra provincia al 32esimo posto su 103 province. Tre posizioni in meno rispetto al 2010, ben nove in meno rispetto al 2009 quando Cremona era 23esima. In generale, la prima della classe è Trento, seguita da Bolzano e Pordenone, l’ultima è Trapani, preceduta da Napoli e Enna.

AFFARI E LAVORO
Cremona perde due posizioni rispetto al 2010 e scende al 52esimo posto. La crisi economica sicuramente si fa sentire. Basti pensare che nella voce “tasso di occupazione”, la nostra provincia passa dalla posizione numero 34 alla posizione numero 47, alla pari con Mantova. A parità del numero di imprese registrate per 100 mila abitanti (Cremona si mantiene in fondo, in 95esima posizione), la nostra provincia crolla per quanto riguarda le imprese cessate ogni 100 mila abitanti, passando da quota 37 a quota 66. Migliora, invece, nella graduatoria dell’importo medio dei protesti per abitante, ossia diminuiscono le cambiali non onorate (Cremona passa dalla 52esima piazza alla 43esima), e nella classifica del numero dei clienti corporate banking sul totale delle imprese (da 36esima a 24esima).

AMBIENTE
Sale la nostra provincia nella categoria ambiente. Cremona passa in un anno da 24esima a 19esima. Nel dettaglio, è 79esima per quanto riguarda la concentrazione di Pm10, ma migliora nella produzione di rifiuti urbani (da 64 a 56), nelle piste ciclabili è terza ed è stabile alla quarta piazza per le isole pedonali. Il verde pubblico è in leggero calo, Cremona è bassa nelle aziende certificate Iso 14000 per mille imprese censite, relativo a standard internazionali per la gestione ambientale delle organizzazioni (è solo 83esima), mentre sale per indice ecomanagement e politiche energetiche. L’uso del trasporto pubblico è scarsissimo (siamo 81esimi), ma ci manteniamo alla 35esima piazza per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.

CRIMINALITA’
Migliora Cremona nella graduatoria generale della criminalità, portandosi dalla 58esima piazza alla 54esima. Cremona è nella parte alta della graduatoria (dunque più virtuosa) per omicidi dolosi, tentati omicidi (26esima), reati connessi al traffico di droga (decima), scippi e borseggi (36esima), estorsioni (12esima). Va male per omicidi colposi e preterintenzionali (è 100esima), lesioni dolose e percosse (66esima), violenze sessuali (70esima), reati connessi alla prostituzione (62esima), furti di appartamento (67esima), rapine in banche (78esima) e truffe (77esima).

DISAGIO SOCIALE
Stabile Cremona nella graduatoria del disagio sociale: è 69esima. Per infortuni sul lavoro siamo 75esimi, per morti per tumore arriviamo alla posizione numero 94. Gli incidenti stradali ci confinano alla 63esima piazza, mentre il tasso di disoccupazione giovanile 15-24 anni è mediocre: siamo 52esimi.

POPOLAZIONE E SERVIZI
Per quanto riguarda la popolazione, siamo 69esimi. Nascono circa 9 bambini vivi ogni 1000 abitanti (siamo 44esimi) e ci sono 38 immigrati ogni 1000 abitanti (siamo 24esimi). Il numero medio di componenti per famiglia è di 2,36 (siamo 59esimi). In chiaro scuro, invece, i servizi: siamo 31esimi per i servizi finanziari (con circa 81 sportelli bancari per 100 mila abitanti: siamo 13esimi) e 83esimi per i servizi scolastici (con 8,39 come numero medio di professori per 100 studenti nella scuola superiore: siamo 72esimi).

SISTEMA SALUTE
Buona la posizione della nostra città per quanto riguarda il sistema salute. Cremona è 31esima su 103. Nel dettaglio, va bene per quanto riguarda il personale socio assistenziale (siamo 31esimi), mediamente per il personale infermieristico (siamo 59esimi) e per quello medico (64esimi).

TEMPO LIBERO E TENORE DI VITA
Metà graduatoria per il tempo libero: la nostra provincia è 58esima. In media vengono spesi 4,05 euro pro capite per spettacoli sportivi (siamo 38esimi), 5,48 euro per spettacoli teatrali (siamo 43esimi), 7,40 euro per spettacoli cinematografici (siamo 67esimi). Abbiamo 1,38 sale cinematografiche ogni 100 mila abitanti (68esimi) e 6,60 palestre sempre ogni 100 mila abitanti (49esimi). Ci sono 20,35 associazioni ricreative, artistiche, culturali, ogni 100 mila abitanti (53esimi) e solo 5,23 librerie (74esimi).
Caliamo di cinque posizioni, ma ci manteniamo nei primi quindici per tenore di vita. Nella classifica generale Cremona è 12esima. Nello specifico, 21esima per consumi, 16esima per importo medio mensile della pensione (800 euro), 43esima per depositi bancari (12.681 pro capite), 21esima per il prezzo al metro quadro di un appartamento nuovo in zona semicentrale (1.325 al mq) e 22esima per la variazione dei prezzi al consumo (1,95%).

 

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