Cronaca

158º Polizia Locale, Galimberti: 'Cremona è una città sicura' - I PREMIATI

Fotoservizio Francesco Sessa

Si è svolta nella mattinata di giovedì 7 giugno il 158º anniversario di fondazione della Polizia Locale di Cremona, alla presenza di tutte le autorità militari e cittadine, oltre che a una rappresentanza del mondo politico locale. Un momento solenne, che si è aperto con l’esecuzione dell’inno d’Italia a cura di Alessandro Faraci e Jessica Siciliano, studenti dell’istituto musicale Monteverdi.

E’ seguito l’intervento del comandante Pierluigi Sforza, che dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha ricordato qualche numero che testimonia il grande lavoro fatto dai Vigili: oltre 27mila interventi fatti nel 2017, di cui 8mil richiesti dai cittadini, oltre 6mila pattugliamenti per un totale di 300mila chilometri percorsi, 16mila persone accolte agli sportelli. “Il 65% dell’attività dei Vigili è quella del servizio appiedato, su cui puntiamo molto perché è il modo migliore per essere vicini alla gente” ha detto il comandante.

Buoni anche i dati sugli incidenti stradali, che sono calati ell’8%: “prima causa è la distrazione alla guida, seguita dall’attuazione di manovre scorrette” continua Sforza, che lancia anche un monito contro il fenomeno dei cosiddetti ‘pirati della strada’: “Il numero di coloro che provocano incidenti e non si fermano è in crescita: basti pensare che nel 2017 i casi sono stati 14, mentre siamo già a 13 nei primi cinque mesi del 2018”. Dato positivo, però, è che “il 95% sono stati presi”.

Altro dato degno di nota, come ha evidenziato l’assessore alla Polizia Locale Barbara Manfredini nel suo intervento, è la presenza “di ben 73 telecamere” a vigilare sulla situazione della città. “La sicurezza dei cittadini è al primo posto” ha detto, “come dimostra anche il gran numero di corsi che effettuiamo sia nelle scuole che nei centri anziani, nel primo caso per la sicurezza stradale e nel secondo per la prevenzione delle truffe”.

“Siamo grati ai vigili per quello che fanno” ha esordito il sindaco Gianluca Galimberti nel suo discorso conclusivo. “Lo Stato deve stare vicino alle persone, e i vigili, con la loro azione di prossimità, si fanno portavoci dello stesso nella vicinanza alla popolazione. Grazie al loro lavoro, insieme a tutte le istituzioni, Cremona è una città sicura”. Il sindaco ha anche ricordato che entro l’estate si concluderà il concorso per l’assunzione di 10 nuovi vigili, che andranno a rinforzare le fila della Polizia Locale.

Al termine dei discorsi, si sono svolte le premiazioni degli agenti che si sono distinti per il loro lavoro, oltre che di alcune Guardie ecologiche volontarie, della figlia di un’agente e di un gruppo di maestre.

La cerimonia si è conclusa con la benedizione di monsignor Alberto Franzini, parroco della Cattedrale e cappellano della Polizia Locale.

I premiati: commissario Giorgio Catapane, sovrintendente Fabrizio Bandirali, assistente Alessandro Guarneri, assistente scelto Renzo Varani, assistente Tiziano Brambilla, agente scelto Giacomo Trimarchi, sovrintendente Giovanni Gaia, vice comandante Roberto Ferrari, sovrintendente Mariapia Diana e il sovrintendente Franco Sforza. Premi anche alle maestre
Serena Mainetti, Raffaella Cola, Maria Gabriella Peruzzi, Antonella Melodi e Ilaria Ceruti e alle Gev Danio Milanesi, Renato Guizzardi, Paolo Trentarossi, Antonino La Malfa e Davide Sacchetti.

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Laura Bosio

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