Milk Day, la Libera protagonista: una campagna contro le Fake news

Si è svolta a Cremona nella splendida cornice della Sala della Consulta, messa a disposizione dal Comune di Cremona, la prima parte della festa dedicata al latte e alla sua celebrazione promossa dalla Libera Associazione Agricoltori Cremonesi insieme ad altri enti pubblici e privati.

Il tema della mattinata, coordinato da Nicoletta Carbone di Radio 24 e dal prof. Lorenzo Morelli dell’Università Cattolica di Piacenza e Cremona, era principalmente incentrato sulle “Fake news” che circolano intorno al latte e derivati e su come contrastare questo fenomeno. Il problema non è da sottovalutare visto che a fronte di un incremento della produzione si registra una diminuzione dei consumi. Renzo Nolli, presidente della Libera e della Federazione latte di Confagricoltura, ha detto che: “Bisogna favorire giornate come questa per favorire la conoscenza del comparto e diffondere le notizie corrette sul latte al di fuori degli addetti.

Per questo bisogna migliorare l’aspetto relativo alla comunicazione: è un settore su cui bisogna investire con progetti mirati e strategici investendo risorse sia pubbliche che private”. L’incontro si è realizzato anche sulla base di accordi di programma sottoscritti dalla Fao e dalla Fil-Idf, noti sotto il nome di “Carta di Rotterdam” che hanno riconosciuto il settore lattiero caseario strategico per lo sviluppo sociale delle comunità rurali nel rispetto delle norme relative alla sostenibilità che deve riguardare non solo gli aspetti ambientali ma anche quelli economici dell’intera filiera. Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, nell’aprire i lavori della giornata e vista l’importanza strategica del latte per Cremona e per il suo territorio ha auspicato “la continuità anche per il futuro di eventi promozionali e di corretta informazione con il supporto scientifico come questi”.