'Cittadinanza attiva': premio all'ex agente Girelli, in passato in servizio a Pizzighettone
Ha lavorato sette anni nel distaccamento della polizia stradale di Pizzighettone, Pietro Girelli, ex agente della polizia locale di Dalmine, uno dei destinatari di un’importante benemerenza consegnata a Dalmine, dove oggi risiede, dal sindaco Lorella Alessio. Un esempio di “cittadinanza attiva, vite e azioni che devono essere da stimolo per i giovani e meno giovani, oggi più che mai”. Girelli, che è andato in pensione da comandante della polizia locale di Dalmine, è ora cittadino benemerito della città di Dalmine. Girelli, che quindi ha lavorato diversi anni anche nel cremonese, ha dedicato la vita alla sicurezza dei cittadini e ancora oggi è attivo nell’associazione della polizia di Stato e in quella dedicata al maresciallo Luigi D’Andrea. Conosciuto da tutti anche per aver vissuto nella divisa gli anni di piombo, sempre in prima linea, come in quel maledetto 6 febbraio del 1977 a Dalmine, quando Renato Vallanzasca, dopo essere stato fermato ad un posto di blocco della polizia stradale, uccise in una sparatoria gli agenti Luigi D’Andrea e Renato Barborini. Una vita, quella di Pietro Girelli, che ha sempre avuto come obiettivo quello di perseguire il bene della comunità.