Cronaca

Confesercenti Cremona e Anva Cremona partecipano al progetto 'No Spreco'

Confesercenti della Lombardia orientale sede di Cremona e Anva Confesercenti aderiscono al progetto “No Spreco” lanciato nel 2016 tramite l’app Smart City Center da Diana J.Afman imprenditrice olandese, ma cremonese d’adozione. Questa mattina al mercato il direttore Giorgio Bonoli e la signora Afman hanno informato gli ambulanti titolari di banchi di prodotti alimentari sull’iniziativa che consiste nel favorire una ridistribuzione efficiente e veloce dei prodotti alimentari invenduti. La partecipazione, strutturata inizialmente come prova, avrà la durata di sei mesi e sarà totalmente gratuita.

Gli operatori sono stati invitati a scaricare sul proprio smartphone l’app attraverso la quale potranno inviare una notifica di “donazione disponibile”. Al termine di ogni mercato, un incaricato dell’associazione passerà tra i banchi a ritirare la merce non venduta che sarà poi convogliata al centro di distribuzione dove le famiglie e le persone sole potranno ritirare direttamente gli alimenti.

“Aderiamo con molto interesse a questa iniziativa – afferma il presidente Agostino Boschiroli – convinti che un gesto valga più di molte parole. L’obiettivo è quello di aiutare più persone possibili, partendo anche da un discorso di educazione al “non spreco alimentare”, argomento sul quale occorre fare una profonda riflessione. E’ un’azione positiva e propositiva al tempo stesso, con la quale ci sentiamo in sintonia. Speriamo che l’adesione da parte dei nostri operatori sia alta e che serva come esempio”.

“Una bellissima opportunità per gli ambulanti alimentari – concorda Danio Centenari, presidente Anva Confesercenti Cremona e operatore alimentare – Si potranno evitare sprechi e fare del bene a chi davvero ha bisogno. L’auspicio è che molti ne capiscano la portata e si riesca a fare rete, creando un circolo virtuoso di cui andare fieri”.

“Dopo i negozianti in sede fissa, questa iniziativa tocca gli ambulanti – spiega il direttore Bonoli – ed è auspicabile che in futuro possano essere coinvolte atre attività e altre tipologie merceologiche. Non solo, in collaborazione con l’associazione, l’idea è quella di estendere l’opportunità al di fuori di Cremona, arrivando anche in altre realtà. Come Confesercenti, al fianco da sempre delle attività e delle loro necessità a 360°, sposiamo in pieno questi fini sociali”.

“Nelle città esiste un problema – spiega Diana J.Afman co fondatrice di Smart City Center – da una parte molti negozi alimentari si sentono costretti a buttare via prodotti freschi rimasti invenduti, dall’altra, sempre più persone sono in difficoltà. E nel frattempo i rifiuti si accumulano. Un problema difficile da risolvere, ma qualcosa si può fare. La nostra piattaforma ha questa finalità: mettere in comunicazione velocemente chi ha generi alimentari avanzati con chi si occupa di distribuzione di pacchi alimentari, riuscendo a consegnarli alle famiglie in difficoltà la sera stessa”.

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