Premi Coni a Roma: Collare d'oro ad Antonio Cabrini ed Esteban Farias
L'l'iridato della canoa paralimpica KL1 200m Esteban Farias della Bissolati, Efrem Morelli e Antonio Cabrini insieme ai campioni del mondo del 1982 hanno ricevuto stamani il premio assegnato a chi ha vinto il Mondiale. Sul palco anche un altro rappresentante della nostra città: Oreste Perri, che ha ritirato per il Coni Lombardia il Trofeo Coni 2017
Questa mattina presso la Casa delle Armi al Foro Italico di Roma, si è tenuta l’annuale cerimonia di consegna dei Collari d’Oro del Coni al Merito Sportivo che ha visto protagonista anche Cremona. Per la paracanoa l’onorificenza è andata a Gabriel Esteban Farias, atleta della Canottieri Bissolati, campione d’europa e del Mondo in carica nella disciplina paralimpica del KL1 200m maschile. Premiato anche Efrem Morelli. Mentre a 35 anni dall’indimenticabile trionfo, Antonio Cabrini ha ricevuto il premio insieme ai campioni del mondo di Spagna 1982. (Il Collare d’Oro rappresenta la massima onorificenza dello sport italiano e viene consegnato alle atlete ed atleti vincitori di un campionato mondiale di specialità Olimpica o Paralimpica). A consegnare i Collari d’Oro quest’anno il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, e il Ministro dello Sport, Luca Lotti, alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e del Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli. La cerimonia è stata trasmessa in diretta su Rai2.Esteban Farias è nato in Argentina a San Martin di Buenos Aires. Dai tre anni fino ai diciotto ha vissuto a Capo d’Orlando, fin quando raggiunta poi la maggiore età, si è trasferito con la famiglia a Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza. Dopo una caduta da un’impalcatura è stato operato agli arti inferiori e trasferito all’unità spinale di Villanova sull’Arda. Con temperamento e carattere non si è rassegnato ed ha voluto proseguire nelle sue grandi passioni sportive. Dopo l’incidente e sei mesi di riabilitazione, il primo approccio è stato con il basket in carrozzina ed il tennis, per poi trovare nella canoa la sua massima espressione agonistica, aiutato dalla grande “famiglia” della Canottieri Leonida Bissolati. Nella sua – seppur ancora breve – carriera agonistca ha vinto già numerosi titoli italiani, medaglie d’argento e di bronzo ed in questo 2017 ha coronato il suo grande sogno internazionale vincendo l’oro iridato per la paracanoa azzurra nel KL1 200m sia ai campionati del Mondo di Racice (foto sopra) che ai Campionati Europei di Plovdiv. Ora punta a Tokyo 2020Un altro cremonese “illustre” è salito sul palco, in chiusura di cerimonia: Oreste Perri, che ha ritirato per il Coni Lombardia il riconoscimento quale vincitore del Trofeo Coni 2017 consegnatogli dal premier Gentiloni.