Ufficio turistico, il Comune cerca un partner privato per la gestione
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Il Comune cerca un partner privato per rendere più sostenibile le spese connesse alla gestione dell’Ufficio turistico di piazza del Comune. E lo fa pubblicando il bando di gara mediante procedura aperta che mettein palio 23mila euro al soggetto incaricato di collaborare con l’ente nei servizi di informazione e accoglienza turistica per tre anni, dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2020. Le offerte andranno presentate entro le 13 del 18 icembre, con inizio di seduta pubblica delle aperture il giorno successivo.
ll Comune di Cremona – così si legge nella determina di pubblicazione del bando – a partire dal mese di giugno 2016, gestisce il servizio di Accoglienza e Informazione Turistica (IAT) del Capoluogo, riconosciuto Infopoint regionale con decreto di Regione Lombardia. Il recente regolamento regionale relativo alla “Definizione della denominazione, delle caratteristiche e del logo delle strutture di informazione e accoglienza turistica” declina in requisiti obbligatori e fungibili le caratteristiche disegnate nella nuova legge regionale in materia di turismo del 2015. La forte spinta che si imprime a questi Infopoint verso una promozione di prodotti e servizi turistici e della commercializzazione ha spinto molti gestori di Infopoint lombardi a scegliere una gestione degli stessi mista pubblico privato. Il pubblico, in questo caso il Comune di Cremona, garantisce una promozione generale degli attrattori della città e del territorio cremonese; il privato può esercitare l’attività di promo-commercializzazione dei servizi e prodotti per garantire una sostenibilità dell’Infopoint gestionale ed economica L’articolo 6 della legge regionale sul turismo prevede infatti che “gli Infopoint individuano modelli organizzativi che garantiscano l’autonomia gestionale e finanziaria. I costi di gestione possono essere coperti da risorse dei soci, di sponsor e dalla commercializzazione di prodotti o servizi”. Una possibilità che il Comune di Cremona ha deciso di mettere in pratica.
g.biagi