Prevenzione dei reati contro il patrimonio: raffica di controlli sul territorio

Controlli sempre più stringenti in città da parte dei Carabinieri della Compagnia di Cremona, nell’ambito del servizio coordinato disposto dal tenente colonnello Marco Piccoli e che ha vbisto impegnati oltre venti uomini della compagnia di Cremona. Un intervento finalizzato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, che si è concentrato in particolare sul centro cittadino e la sua prima periferia. Il centro è stato passato “al setaccio” con posti di controllo nei punti principali di passaggio e della rete viaria. Nel servizio sono stati impegnati 20 carabinieri 6 autoradio, che hanno consentito di controllare 42 veicoli identificare 93 persone.

Tra i risultati consequiti, è stato denunciato a piede libero per ricettazione H.Z. 29enne marocchino, fermato in via Milano. L’uomo, residente a Cremona e con precedenti di polizia, è stato sorpreso in possesso di un motoveicolo che risultava provento di un furto verificatosi lo scorso 27 novembre in via Magenta, ai danni di un 43enne del posto. Il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario. In via Castelleone, invece, gli uomini dell’Arma hanno fermato e poi denunciato in stato di libertà A.S. egiziano 35enne, in quanto irregolare e gravato da un decreto di espulsione emesso dal Questore di Bergamo lo scorso 19 aprile.

Infine, denunciato anche un 73enne cremonese, G.C., noto alle forze dell’ordine e con diversi precedenti, per il reato di ricettazione, in quanto sorpreso all’interno di un centro commerciale della città con un telefono cellulare che risultava provento di un furto avvenuto lo scorso 18 novembre a Pessina Cremonese ai danni di un 40enne del posto. L’apparecchio è quindi stato sequestrato e restituito all’avente diritto. Nel corso dei citati controlli sono state elevate 15 anche contravvenzioni per varie violazioni al codice della strada.

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