Lettere

Piaga dei bocconi
avvelenati, collaborazione
tra volontariato e polizia

da Giovanna Tarquinio-LEAL Sez.di Cremona

Gentile direttore,

da qualche tempo vengono segnalati casi di cani morti o salvati in extremis a seguito dell’ingerimento di bocconi avvelenati. Purtroppo periodicamente cani e gatti sono vittime di criminali che, ricorrendo a diverse “strategie ” infieriscono su animali la cui colpa è solo quella di esistere. Sono persone grette, ignoranti e cattive di animo che non si rendono conto delle conseguenze a cui possono andare incontro, in quanto l’uccisione di un animale costitutisce un reato. Ma il male peggiore è costituito dalla sofferenza atroce che subiscono gli animali e lo strazio dei proprietari che perdono un compagno di vita, spesso migliore di un amico. Non possiamo rassegnarci di fronte a questi atti deplorevoli e incivili, rimanendo il silenzio.
La LEAL si rivolge ai proprietari di cani invitandoli a tutelarsi di fronte a queste minacce, tenendo al guinzaglio i propri animali e nel prestare attenzione che non raccolgano nulla da terra. Nel contempo chiediamo che ci sia collaborazione nell’individuare i responsabili da parte della comunità con le forze dell’ordine, al fine di trovare i colpevoli.

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