Incendio doloso in carcere Evacuati 100 detenuti, in 12 al pronto soccorso

Circa 100 detenuti sono stati evacuati durante la notte dalle proprie celle nel carcere di Cremona, a causa di un incendio provocato volontariamente da un detenuto di origine straniera, che ha dato fuoco al materasso e ad altri oggetti personali all’interno della propria camera. A comunicarlo è il sindacato Sinappe della polizia penitenziaria. “In pochi minuti si è sprigionata una densa coltre di fumo, che ci ha spinti ad intervenire tempestivamente” sostiene Antonio Fellone coordinatore nazionale del sindacato.

A spegnere le fiamme sono stati gli stessi agenti della polizia penitenziaria, che con gli estintori sono intervenuti per contenere l’incendio. Secondo quanto ricostruito, “pare che alla base dell’incendio, di natura dolosa, ci sia la mancata somministrazione di un particolare farmaco” evidenzia ancora Fellone. “Il Sinappe esprime un plauso per la grande professionalità dimostrata da quelle poche unità di polizia penitenziaria presenti al momento dei fatti, che mettendo a rischio la propria vita hanno tratto in salvo circa 140 detenuti facendoli confluire al piano terra per poi farli rientrare nelle proprie camere solo dopo qualche ora”. Una dozzina di detenuti hanno richiesto cure mediche e sono stati accompagnati presso il pronto soccorso, ma nessuno ha subito gravi conseguenze.

lb