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Basket, la Vanoli espugna Pesaro 79-68

A fronte di un match ben giocato dal punto di vista mentale, di alto spessore e sostanza, la Vanoli Cremona non ha fallito l’appuntamento contro una diretta rivale alla salvezza affermandosi a Pesaro 79-68. I marchigiani hanno avuto il contributo in punti dai soliti Moore, Omogbo e Mika ma non sono bastati. Scarso l’apporto dalla panchina. Cremona ha saputo tenere in pugno le redini del comando una volta prese in mano dalla metà del secondo periodo.

Inizio di gara contraddistinto da vari errori da ambo le parti, segno che il confronto è parecchio sentito. Al 5’ 6-9 per Cremona che ha in Ruzzier il regista del gioco offensivo. Entra Ricci al posto di Sims ed il giocatore romano con una tripla porta i suoi sul 8-16 al 7’. Pesaro reagisce con un parziale di 6-0, ma Sims e Milbourne danno alla Vanoli Cremona il 15-22 al 10’. Nuovo allungo dei cremonesi ed ancora rimonta dei locali 21-25 ma è sempre Milbourne a dare ossigeno ai biancoazzurri  (27-35 al 15’). Entra in campo Portannese ed il gruppo di Sacchetti resta al comando 32-44 andando al riposo 32-48 punendo sempre gli errori commessi dai marchigiani soprattutto nel tiro da tre punti mai andato a segno.

Da due punti la Vuelle chiude 9 su 22 tra i fischi dello spazientito pubblico di casa. La Vanoli Cremona tiene a distanza Pesaro al 25’ 43-56 che tuttavia riesce a recuperare sino a meno 9 al 28’ senza dare l’impressione d poter cambiare l’inerzia della disputa. I ragazzi di coach Leka non segnano da tre punti mentre sono più continui da due . 53-61 al 30’. Sims e compagni mettono a referto il 10-27 da tre punti ed il punteggio al 35’ è sempre per loro di sicurezza con più 14 di margine. La partita non ha più sussulti ed alla fine gioisce con merito il team di coach Sacchetti che domenica prossima torna al Palaradi contro Sassari.

I PROTAGONISTI – Per la Vanoli Cremona Darius Johnson-Odom è chirurgico: per lui 20 punti con 5/9 da 3, 6 assist e 4 rimbalzi. In doppia doppia Henry Sims (17 punti e 10 rimbalzi), mentre Ricci ne scrive 12 con 3/4 da tre. Ma tutti gli uomini di Sacchetti, ad eccezione di Travis Diener, vanno a referto. Per Pesaro il migliore è Omogbo con 21 punti, 18 rimbalzi e 9 falli subiti per 39 di valutazione. 19 punti a testa per Eric Mika e Dallas Moore che aggiunge anche 13 rimbalzi.

IL DATO – Cremona va sotto a rimbalzo (51 a 35) ma sfrutta tutti i suoi uomini in campo. 24-3 per i biancoblu infatti il fatturato dalla panchina. La Vanoli alza il numero dei possessi e dei tiri (78 a 58) e, grazie anche all’11/30 da oltre l’arco, si mantiene costante in attacco superando di poco la sua precedente media partita (78.3) La V.L. d’altro canto non trova la via del canestro da fuori tirando con 1/18 da tre. Cremona inoltre forza a Pesaro 17 palle perse e gioca più di squadra mettendo a referto 21 assist contro i 9 dei padroni di casa.

IL MOMENTO CHIAVE – L’approccio dei biancoblu all’incontro è positivo. Un secondo quarto giocato bene in attacco e in transizione porta sicurezza agli uomini di Sacchetti. L’inizio dell’ultimo periodo di gioco la fa ritrovare dopo il calo di tensione del terzo quarto.

Marco Ravara

VUELLE PESARO: Omogbo 21, Mika 19, Moore 19, Ceron 0, Bocconcelli 0, Ancellotti 2, monaldi 1, Bertone 6, Serpilli e Morgillo ne. All. Leka

Tiri: 2p. 19-40; 3p. 1-18 e TL 27-33

VANOLI CREMONA: T Diener, Johnson Odom 20, Martin 8, Milbourne 9, Sims 17,gazzotti 4, D. Diener 6, Ricci 12, Portannese 2, Ruzzier 1. All. Sacchetti

Tiri: 2p. 20-48; 3p. 11-30 e TL 6-11

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