Cronaca

Zucche, nel cremonese oltre un milione prodotte nel 2017

Terzo gradino del podio a Cremona per la produzione di zucche, con poco più di un milione di pezzi raccolti nel 2017. A dirlo è una stima di Coldiretti Lombardia fatta in occasione di Halloween la festa di tradizione anglosassone che si sta diffondendo sempre di più in Italia. Mentre l’indiscussa regina della zucca è Mantova, con quasi 5 milioni di pezzi prodotti nel 2017 su un totale di 10 milioni a livello regionale. “Negli ultimi dieci anni la Lombardia è passata da meno di 260 a più di 700 ettari coltivati” spiega Ettore Prandini, presidente della Coldiretti regionale. “E’ un prodotto molto versatile, usato sia in cucina che per le decorazioni”.

In Lombardia al secondo posto per numero di zucche raccolte c’è Pavia con oltre un milione e mezzo di pezzi, mentre a seguire si trova Cremona con poco più di un milione di zucche, Brescia con oltre 460 mila, Lodi con quasi 200 mila, Milano con 180 mila, Varese con 33 mila, Bergamo con quasi 24 mila, Como con 23 mila pezzi, Monza con oltre 9mila, Sondrio con 7.500 circa e Lecco con poco più di 1.700. La raccolta in campo avviene da metà agosto a metà settembre, a seconda delle varietà. Al dettaglio il prezzo oscilla fra 1 e 2 euro al chilo, mentre ai produttori vengono pagati fra 30 e 60 centesimi al chilo.

Per le zucche ornamentali si va dalle giganti alle piccoline con varie forme, tonde o a trombetta, in vari colori. “Soprattutto nella settimana che precede Halloween vanno molto quelle grandi, arancioni, da intagliare” spiega Alberto Soragni, produttore di zucche e vari ortaggi a Castelverde, in località Costa Sant’Abramo, provincia di Cremona.

Per intagliare un’autentica zucca di Halloween – suggerisce la Coldiretti – occorre scegliere una bella zucca dal peso compreso tra i cinque e i dieci chili, rotonda e senza imperfezioni perché, più liscia è la superficie, più facile è intagliarla. Con uno scalpello “a taglio” poi bisogna tracciare le linee sul volto della zucca e con un coltello da cucina ben affilato e non troppo flessibile occorre scavare per ricavare i tratti del “volto” in modo da creare dei fori per la luce. Per inserire all’interno una candela accesa è sufficiente scavare un buco di accesso sul fondo della zucca. Per conservare al meglio la zucca scolpita, basta lasciarla in un luogo fresco e asciutto e passare un po’ di olio vegetale con un panno morbido una volta alla settimana.

Tra le zucche da mangiare le più diffuse sono la Delica (piccola e verde), la Bertina (grigia, e più grande), l’Americana (gialla, abbastanza tonda, con coste molto evidenti), e la Violina (allungata, a fiaschetto, ricorda un violino). La zucca è uno dei prodotti più versatili della cucina italiana e può essere utilizzata sia per le preparazioni salate che per quelle dolci ma anche abbinata a pasta, carne, formaggi e torte. Nel Mantovano c’è chi la usa per fare la birra.

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