Frequentazioni malavitose Sospesa per la seconda volta la licenza al bar Dragone
Nella giornata di ieri, sabato 7 ottobre, la Polizia di Stato ha notificato la sospensione della licenza al titolare del Bar Dragone, locale di lunghissimo corso in viale Po passato più volte di mano.
Il provvedimento di sospensione, decretato dal Questore di Cremona, Gaetano Bonaccorso, ai sensi dell’art.100 TULPS , nasce dai numerosi controlli effettuati dai poliziotti cremonesi nel corso dei quali si evidenziava l’abituale presenza di persone con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
Infatti, personale delle Volanti, della Polizia Amministrativa e sociale, spesso congiuntamente ad uomini del Reparto prevenzione Crimine ha controllato gli avventori del bar Dragone, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, ed in tutte le circostanze di identificazione dei presenti è stata constatata la frequentazione malavitosa del bar.
Pregiudicati all’interno del locale ed all’esterno, seduti ai tavolini del bar, in ogni fascia oraria della giornata, circostanza questa che ha rinforzato la natura del provvedimento di sospensione.
Il locale era già stato oggetto di sospensione il 10 giugno dell’anno scorso con le stesse motivazioni.
Il provvedimento è finalizzato al ripristino delle normali condizioni di sicurezza per i cittadini, attraverso l’allontanamento delle persone pregiudicate da pubblici locali che diventano luogo di convegno di malavitosi; da un lato si vuole evitare il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, dall’altro si previene il reiterarsi di tale situazione.
Controlli di questo tipo continuano i tutto il territorio cremonese.