La Vanoli cade al Palaradi: contro Milano sconfitta per 60-76
Fotoservizio Francesco Sessa
VANOLI CREMONA – EA/7 ARMANI 60-76 (18-14, 33-36, 46-54)
VANOLI CR: Martin 3, Gazzotti, Travis Diener 2, Ricci 2, Ruzzier 6, Portannese 5, Sims 16, Diener Drake 9, Johnson Odom 9, Milbourne 10. All. Sacchetti
ARMANI MILANO: Goudelock 16, Micov 13, Pascolo ne, Fontecchio ne, Cincuiarini 2, Cusin 4, Abass Abass M’Baye 3, Theodore 6, Jefferson, Bertans 15, Gudaitis 17. All. Pianigiani
Aria di grande basket al PalaRadi con la Vanoli Cremona che, rimasta nel grande basket di A1, ha subito la forza d’urto dell’EA7 Armani Milano impostasi 76-60. La Vanoli pur commettendo qualche fallo di troppo riesce in difesa a controllare l’attacco dei milanesi che faticano a sviluppare gli schemi. I temuti Theodore M’Baye e Goudelock non brllano e Cremona si distacca 13-8 al 6’ e 16-11 poco dopo. Al 10’ 18-14.
Sono i padroni di casa ad avere difficoltà neìl’andare a segno ma comunque bravi a rimontare in un paio di minuti i cinque punti di passivo ed a riequilibrare le sorti sul 28-28 al 16’. I biancorossi cercano di allungare e di prendere in mano il controllo della situazione ma i cremonesi non lo concedono. Il punteggio al 20’ è 33-36 con 10 punti di Sims ed un buon Milbourne. L’EA7 Armani stringe le marcature e blocca i passaggi dei giocatori locali che al 25’ sono in ritardo 38-48. Essi non si arrendono e reagiscono con un parziale di 6-0 si rimettono in carreggiata 44-48. Milano approfitta di qualche passaggio sbagliato e di errori al tiro della Vanoli per riguadagnare il più 12 all’inizio dell’ultima frazione 46-58 al 32’.
Due triple consecutive di Ruzzier danno ancora coraggio alla Vanoli Cremona ma il team di Pianigiani fa valere qualità e fisicità dei suoi componenti e 56-68 al 35’. I due lunghi di casa Sims e Ricci hanno quattro falli. Gudaitis cattura 14 rimbalzi e subisce 7 falli. L’Armani ha in pugno la situazione che non cambia più sino alla fine. Domenica la Vanoli Cremona sarà di scena a Cantù.
Marco Ravara