Cronaca

Recupero di 15 alloggi ERP a San Felice: a metà novembre l'inizio dei lavori

Entro la metà del prossimo mese di novembre inizieranno i lavori per il recupero di 15 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale, attualmente inutilizzati, di via Caudana 1 e via Allende 2 – 3 al quartiere San Felice. E’ in corso la predisposizione la determinazione dirigenziale con la quale sarà approvato il progetto esecutivo e sarà indetta la procedura negoziata per l’appalto delle opere. La spesa complessiva prevista ammonta a 500mila euro.

Nel luglio 2015 la Giunta comunale aveva approvato il progetto preliminare relativo a questi appartamenti, manifestando il proprio interesse a concorrere al finanziamento di Regione Lombardia in attuazione del piano di recupero di immobili ed alloggi di edilizia residenziale pubblica previsto dall’art. 4 della legge 80/2014.

La manifestazione di interesse riguardava due distinte linee di azione: interventi di lieve entità destinati a rendere quanto prima disponibili alloggi sfitti inutilizzati attraverso lavori di manutenzione ed efficientamento con una spesa massima di 15mila euro per alloggio; interventi di ripristino di alloggi di risulta e di manutenzione straordinaria ed efficientamento degli immobili, suddivisi a loro volta in otto tipologie di intervento. Il Comune di Cremona ha partecipato alla manifestazione d’interesse con questo progetto, tra diversi altri, che prevede il recupero il recupero dei 15 alloggi al quartiere San Felice.

Nell’ottobre 2015 il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha provveduto ad assegnare le risorse per gli interventi dichiarati ammissibili dalle Regioni, tra i quali il progetto che ha ottenuto un finanziamento di 469.279,62 euro, rimanendo a carico del Comune la quota di  30.720,38 euro. Regione Lombardia ha poi reso disponibile il finanziamento, così è ora possibile procedere con l’intervento.

“L’Amministrazione si è trovata pronta con progetti e proposte di qualità per partecipare al bando, i finanziamenti sono ora arrivati e siamo pronti a partire”, commenta al riguardo l’Assessore al Territorio e Patrimonio Andrea Virgilio, che aggiunge: “Questo intervento non solo risponde all’esigenza di far fronte alla domanda abitativa e alla manutenzione straordinaria di alloggi destinati alle fragilità del nostro territorio, ma è una risposta sostanziale anche alle richieste legittime delle imprese che chiedono lavoro per rimettere in moto l’economia. Un ringraziamento va ovviamente al Settore Urbanistica e Rigenerazione Urbana che si occupa anche del patrimonio abitativo. L’efficienza della pubblica amministrazione passa soprattutto attraverso queste buone pratiche”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...