Sovrappassi tangenziale, in via Bergamo superato il test delle prove di carico

Hanno dato esito positivo le prove di carico sul sovrappasso della tangenziale in via Bergamo eseguite la scorsa notte. Commissionate dal Comune, settore Lavori pubblici, ed eseguite dalla ditta 4Emme di Bolzano, sono state eseguite tre prove di carico su altrettante campate del cavalcavia e 14 carotaggi per il prelievo di campioni per le analisi del calcestruzzo. La relazione definitiva non arriverà a breve, ma fin d’ora si può dire che le strutture, vecchie di almeno 40 anni,  stanno reggendo molto bene.

Nella fase che si è avviata la scorsa notte sono state misurate le condizioni elastiche: sono stati installati dei sensori che misurano la freccia, ossia quanto la struttura si abbassa portando un certo carico. Quindi, si controlla se la freccia torna nella posizione iniziale e quanto tempo impiega a farlo.

Al collaudo di ieri sera erano presenti per il comune di Cremona, il dirigente del Settore Lavori Pubblici Marco Pagliarini ed altri tecnici comunali, oltre all’assessore alle Infrastrutture Alessia Manfredini.
Le prove di staticità dell’impalcato del sovrappasso – spiegano dal Comune – “hanno dato un ottimo esito in quanto sono stati confermati i parametri originali di progetto, dimostrando così che la struttura è in buono stato. Adesso si procederà con quelle che in termine tecnico si chiamano prove materiche, in sostanza carotaggi per il prelievo di campioni per le analisi del calcestruzzo. Effettuato anche questo passaggio, sarà possibile procedere alla sistemazione delle parti ammalorate dei piloni (cemento copriferro) che, il mese scorso, sono state rimosse. Terminate tutte le rilevazioni su questo cavalcavia, verranno attuati controlli anche su quello di via Milano.
Per consentire lo svolgimento delle operazioni la tangenziale è stata chiusa all’altezza di via Bergamo dalle 20, mentre sono rimaste aperte le bretelle laterali per creare il minor disagio possibile.
Si tratta di un intervento eseguito alla luce delle disposizioni emanate dalla Regione che stabilisce una serie di procedure da effettuare su ponti e sovrappassi, anche alla luce di quanto accaduto in Lombardia nel recente passato. Poiché le strutture sono numerose, con le risorse disponibili saranno compiute verifiche sulle strutture sottoposte a maggiore sollecitazione”.