Regali di Natale, le famiglie cremonesi quest’anno spenderanno in media 140 euro
Le famiglie cremonesi spenderanno in media 142,5 euro per i regali di Natale. Il dato emerge da una rilevazione dei prezzi di alcuni beni e servizi di largo consumo in Lombardia – Focus Natale 2011, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche per l’economia e la finanza.
Nel complesso, evidenzia l’indagine, quest’anno sotto l’albero i lombardi troveranno qualche rincaro anche se contenuto, nonostante gli aumenti di inflazione e IVA. Una famiglia lombarda quest’anno spenderà in media per le strenne natalizie 137,8 Euro (circa 3,6 Euro in più rispetto allo scorso anno) per un “pacchetto regalo” che comprende i regali per i nonni (pigiama da donna e da uomo), per mamma (un paio di guanti), per papà (la classica cravatta) e per i bimbi (due giochini). Tra le città capoluogo monitorate, Monza è la più economica (113,55 euro), seguita da Brescia (140,05), Cremona (142,5) e Como (144,5). Monza è anche uno dei capoluoghi dove i rincari sono più contenuti rispetto alla media lombarda: qui la spesa per i regali aumenta di 2,63 Euro, contro Brescia dove il “pacchetto Natale” rincara di 6,38 Euro.
“In questo momento di difficoltà – ha dichiarato Giuseppe Meregalli – Vice Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – la ripresa deve partire anche dal mercato interno e dai consumi con misure finalizzate a incrementare la capacità di spesa delle famiglie attraverso interventi sui redditi e sulla capacità di generare nuova occupazione. Del resto il lavoro diffuso è la precondizione affinché le famiglie possano consumare.”
Tra i regali più richiesti dai “ragazzi” di tutte le età, si evince ancora dalla rilevazione, restano i giochi elettronici: il “pacco tecnologico” con console e videogiochi costa 256,86 euro, ed è il vero affare natalizio, con 46,86 euro in meno rispetto al Natale 2010. E sempre a Monza in un anno resta invariato il costo dei giochi per neonati, mentre aumenta di 90 centesimi il costo della cravatta. Il pallone da calcio aumenta di 60 centesimi, i guanti di 20 centesimi. Meglio regalare un pigiama a una donna (il cui prezzo è rimasto invariato) rispetto che ad un uomo (90 centesimi in più).