Treni ancora da incubo: ritorno a Cremona con 45 minuti di ritardo

Ennesimo calvario per i pendolari cremonesi della Milano-Cremona-Mantova, che lunedì sera sulla via del ritorno si sono visti cancellare il convoglio delle 18.20, uno dei più frequentati, il quale anziché partire da Milano Centrale è partito da Lambrate, lasciando quindi a piedi tutti coloro che dovevano partire dalla stazione centrale, per consentire “lavori di manutenzione straordinaria”. Il risultato? Una corsa a Lambrate da parte dei pendolari che aspettavano in Centrale, per poi dover comunque attendere la bellezza di tre quarti d’ora prima di riuscire a partire alla volta di Cremona. In un treno senza aria condizionata, che ha messo a dura prova i viaggiatori.

Non sono andate meglio le cose questa mattina, dove sulla Cremona-Treviglio è stato cancellato il convoglio delle 7.41 “a causa di un inconveniente”, scrive Trenord. Ritardi segnalati invece sulla Cremona-Brescia. Un incubo, insomma, che sembra non avere fine, nonostante le rassicurazioni arrivate da parte di Regione Lombardia e di Trenord nel corso del recente incontro svoltosi con i comitati dei pendolari.

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