Dopo vent'anni cambia il regolamento del sistema museale di Cremona

Dopo vent’anni cambia il regolamento del sistema museale di Cremona. La bozza sarà presentata in commissione il prossimo mercoledì. In questi ultimi anni ci sono stati importanti cambiamenti anche sulle collezioni, in quanto tutti i reperti del museo Stradivariano, un tempo ospitati a palazzo Affaitati, ora sono ospitati presso il museo del Violino, così come gli archi di palazzo comunale. Scompare la commissione scientifica del sistema museale, viene creata la figura di un nuovo conservatore, quello del museo della civiltà contadina del Cambonino. Cambia tutta l’organizzazione delle figure che lavorano dentro il sistema museale e nel regolamento vengono identificate tutte le figure. Oltre ai conservatori e alla direzione, una novità ad esempio riguarda la comunicazione con la creazione di un ufficio stampa che si occupi anche del sito web. Sono state individuate anche la figura del responsabile del laboratorio di manutenzione conservativa, il referente per i servizi educativi, il referente della biblioteca, archivio e archivio fotografico, il responsabile della sicurezza, il responsabile dei servizi di accoglienza e custodia, l’operatore museale. Il regolamento termina con un allegato che non esisteva nel precedente, un codice di deontologia per chi lavora al museo.

S.G.