Inquinamento ex gasometro, rigettato il ricorso di Officina Servizi contro il Comune

Rigettato il ricorso di Officina Servizi Scpa contro il Comune di Cremona. Sospiro di sollievo quindi negli ambienti comunali, anche perchè se la causa fosse stata persa, si sarebbero dovuti sborsare 700mila euro. Il processo riguardava la citazione in giudizio da parte dell’azienda contro il comune in qualità di responsabile dell’inquinamento delle aree di proprietà del comune in prossimità dell’ex gasometro, nell’area di via Cardinal Massaia.

Al momento della costruzione, nei terreni in questione erano presenti vecchie cisterne e vasche interrare per lo stoccaggio della lavorazione del carbone. Una scoperta fatta al momento del recupero dell’area. Non è stato dimostrato però, attraverso i rilievi effettuati da Arpa, che i siti fossero stati contaminati da tali sostanze. Né è stata ravvisata una responsabilità in capo all’amministrazione. Così il tribunale di Cremona ha rigettato la domanda e condannato Officina Servizi a risarcire al Comune di Cremona le spese processuali. Quest’area era stata acquistata e recuperata dalle Acli provinciali per fare la sua Cittadella della solidarietà.

Silvia Galli