Cronaca

Liquore alla marijuana 'La coltivavo io, compravo i semi'. No al patteggiamento

E’ agli arresti domiciliari a casa della mamma, Alfio Petralia, il 36enne di Catanzaro residente a Gadesco Pieve Delmona fermato domenica scorsa dai carabinieri e poi arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. In casa aveva 23 bottiglie di liquore a base di marijuana, noto nell’ambiente come “fumoncello”, oltre a dei sacchi contenenti un totale di 380 grammi di sostanza stupefacente. L’uomo, difeso dall’avvocato Ugo Carminati, è apparso questa mattina in tribunale per essere processato per direttissima davanti al giudice Giulia Masci. L’intenzione era quella di patteggiare una pena di 13 mesi e 10 giorni, ma poi il giudice ha respinto l’istanza di patteggiamento, non ritenendo corretta la qualificazione giuridica del reato. Al 36enne è stato infatti contestato l’articolo 73, comma 5, del testo unico sugli stupefacenti, che prevede la lieve entità del fatto: un reato, questo, punito con una reclusione da sei mesi a quattro anni, mentre per il giudice andava contestato il comma uno, quello più grave, punito con la reclusione da otto a venti anni. A questo punto il magistrato si è dichiarato incompetente ed ha trasmesso gli atti al presidente di sezione che assegnerà il caso ad un altro giudice. Questa mattina, intanto, Petralia, pluripregiudicato, con alle spalle già tre condanne proprio per spaccio di stupefacenti, ha spiegato al giudice Masci la ricetta del “fumoncello”. Ha poi ammesso di aver coltivato lui stesso la marijuana e di aver comprato i semi. “A Cremona li vendono in due negozi: uno in via Genala, e l’altro di fianco al Sax Pub”. I 380 grammi di marijuana essiccata erano nascosti nei mobili della cucina, mentre sul tavolo c’era una serie di bottiglie da liquore. All’interno c’era un liquore realizzato con infusione di marijuana nell’alcol puro. Attualmente sono incorso analisi approfondite della sostanza, ma il sospetto è che si tratti di bottiglie con un contenuto di principio attivo molto forte.

Sara Pizzorni

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