Furto e uso di banconote false: cinque studenti nei guai

Cinque studenti delle scuole superiori di Cremona nei guai per furto aggravato e per aver fatto acquisti con banconote false. Si tratta di tre italiani, un indiano e un pakistano, che sono stati denunciati alla Procura dei minori di Brescia.

A dipanare il bandolo della matassa sono stati i Carabinieri della Stazione di Cremona, al termine di una serie di accertamenti fatti in seguito alla denuncia di un furto consumato all’interno del bar Bonis di via Palestro e dalla spendita di una banconota falsa da 50 euro all’interno di una tabaccheria di via Guarneri del Gesù. Grazie alla descrizione fornita dai titolari degli esercizi presi di mira, i militari sono infatti riusciti a rintracciare i cinque minori, che dopo aver commesso i reati loro contestati si erano separati per far perdere le proprie tracce.

Il primo ad essere rintracciato era il giovane indiano che aveva speso la banconota da 50 euro in tabaccheria, ricevendo il resto per l’acquisito di sigarette. Ai militari, il giovane ha dichiarato di aver ricevuto i soldi da un altro minore. Nel frattempo gli uomini dell’Arma hanno ricostruito la dinamica del furto al Bonis: i ragazzi, approfittando della distrazione della titolare, una cinese di 39 anni, hanno sottratto 70 euro dal cassetto del bar, per poi dileguarsi. A Ciò era seguita la suddivisione del denaro in parti uguali tra i cinque componenti del gruppo.

I carabinieri sono riusciti a fermare gli altri tra piazza Roma e via Aselli. Sono quindi stati portati in caserma, dove sono stati convocati anche i genitori.