Cultura

Cultura partecipata, prorogato al 6 maggio termine invio dei progetti

Accogliendo le richieste di alcune associazioni è stato prorogato a sabato 6 maggio il termine per presentare i progetti relativi alla seconda call dell’iniziativa Cultura Partecipata 2017. Monteverdi, il rapporto tra cultura, cibo, terra e acqua, l’Europa e l’animazione museale sono i quattro temi portanti dei filoni che caratterizzano l’edizione di quest’anno di Cultura Partecipata. Attorno a questi, il Comune di Cremona invita enti, associazioni e gruppi cittadini a presentare i propri progetti. Si tratta di un progetto che vuole accendere i riflettori sulla ricchezza culturale della città, accrescere la consapevolezza di essere all’interno di un percorso condiviso, costruire collaborazioni e favorire lo scambio di buone idee, consentendo la programmazione e la visibilità per tempo delle iniziative.

I titoli dei quattro filoni di “Cultura Partecipata 2017” sono: Claudio Monteverdi 450: canto, teatro, musica e arte; East Lombardy 2017: cultura, cibo, terra e acqua; A Roma nasce nel 1957 l’Europa. E oggi l’Europa?; Proposte di animazione museale, con criteri d’innovazione. Le proposte dovranno essere attinenti ad uno di questi filoni ed ogni soggetto potrà presentarne più di una. E’ necessario compilare l’apposito form on line sul sito del Comune (https://www.comune.cremona.it/eform/submit/progetti) e poi presentare all’Ufficio Protocollo del Comune la ricevuta elettronica stampata e firmata in originale che arriverà all’indirizzo mail del proponente. I partecipanti, oltre i propri dati, dovranno descrivere il progetto indicandone i costi e le forme di copertura.

Potranno anche essere indicati eventuali sponsor interessati a sostenere l’iniziativa. L’Amministrazione procederà alla valutazione con l’obiettivo di accompagnare e sostenere il maggior numero possibile di progetti. Sono previsti quali fattori premianti l’attenzione ai seguenti aspetti: rigenerazione urbana, centro storico e quartieri; creatività giovanile e nuovi linguaggi artistici; attenzione alla disabilità; legami tra musei e città; utilizzo di nuove tecnologie.

Le forme di sostegno concesse sono: patrocinio non oneroso; collaborazione che consiste nella possibilità di utilizzare spazi, servizi e attrezzature comunali; contributo nella misura massima di 1.500 euro per ciascun progetto. Il Comune sostiene i progetti vincitori nella misura massima del 50% delle spese complessive correttamente documentate. I soggetti partecipanti, oltre i propri dati, dovranno quindi descrivere il progetto indicandone i costi e le forme di copertura. Potranno anche essere esplicitati eventuali sponsor interessati a sostenere l’iniziativa. Il budget disponibile per i contributi è pari a 30.000,00 euro per tutto il 2017. Una prima parte è già stata stanziata per la prima call.

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