Polizia rintraccia cellulare rubato grazie ad una app: denuncia per ricettazione

Lascia il telefono sul cruscotto della macchina mentre è in discarica e quando ritorna non lo trova più, ma alcuni giorni dopo ricompare su un’auto fermata in piazza Risorgimento, il cui occupante, un ragazzo rumeno in compagnia del padre, è stato denunciato per ricettazione. Tutto era iniziato con la presentazione di una denuncia da parte della donna, una 73enne cremonese, del suo I-Phone 5.

Il figlio, nel frattempo, si era già messo in movimento, localizzando la posizione del telefono attraverso l’utilizzo di una apposita app: in quel momento si trovava a Castelverde. Aveva anche inviato un messaggio al numero della madre, chiedendo di essere contattato da chi l’avesse ritrovato. E una telefonata era in effetti arrivata: da una persona che diceva di avere il telefono e che chiedeva di fornire il codice di sblocco, in modo che poi lo avrebbe restituito. Naturalmente il figlio della donna si era rifiutato e aveva fornito alla polizia tutte le informazioni del caso.

La vicenda si è conclusa nella giornata di ieri quando gli uomini della volante, seguendo gli spostamenti del telefono attraverso le credenziali fornite dal figlio della derubata, e monitorando in tempo reale il suo spostamento, hanno fermato l’auto su cui presumibilmente si trovava l’apparecchio, in piazza Risorgimento. In effetti a bordo della vettura c’erano padre e figlio, entrambi rumeni, e il telefono si trovava proprio nelle mani di quest’ultimo. Di qui è scattata la denuncia, mentre l’I-Phone è stato recuperato e restituito.