'Fare Legami', benessere dei lavoratori: questionari in cinque aziende

Sinergia tra territorio e aziende per un nuovo livello di benessere dei lavoratori. Con questa sfida davvero ambiziosa prosegue Fare Legami, il progetto per un nuovo modello di welfare comunitario sui territori di Cremona, Crema e Casalmaggiore nell’ambito del programma Welfare In azione di Fondazione Cariplo. Cinque aziende del territorio sono protagoniste di questa sfida: Cremona Solidale, Faster, Csm BAkery Solution, Consorzio Casalasco del Pomodoro e Fondazione Benefattori Cremaschi.

Nei mesi scorsi gli esperti di Fare Legami hanno elaborato, attraverso un percorso con delegati dei lavoratori e responsabili delle risorse umane delle imprese coinvolte, uno strumento di indagine: un apposito questionario che indaga il grado di benessere lavorativo interno e quello di soddisfazione verso i servizi offerti dal territorio. La risposta a questo questionario è stata molto alta. Su circa 1.150 lavoratori ben il 56% ha voluto esprimere la propria opinione (641 lavoratori, di cui 334 donne). Alla Faster di Rivolta d’Adda, ad esempio, su 350 dipendenti sono stati raccolti ben 261 questionari, a Cremona Solidale, invece, sono stati 246 su 450 i lavoratori che hanno voluto esprimere la loro opinione e, infine, all’interno del Consorzio Casalasco del Pomodoro di Rivarolo del Re sono stati consegnati 187 questionari.

I dati sono ora nella fase di elaborazione statistica per comprendere quali migliorie possono essere implementate sul luogo di lavoro in accordo con le singole aziende, e quali servizi del territorio possono essere potenziati o realizzati per rendere la vita lavorativa maggiormente integrata con quella famigliare e personale. “Siamo molti soddisfatti della grande partecipazione dei lavoratori e della disponibilità con cui le aziende si sono messe in gioco e ringraziamo tutti coloro che stanno partecipando a questa sperimentazione davvero innovativa”, il commento del gruppo di Fare Legami.

I dati saranno elaborati e restituiti con una lettura più approfondita entro l’inizio del mese di marzo. Nel frattempo, il progetto FareLegami continua nella sua azione di costruzione di un nuovo senso di comunità in grado di gettare le basi per il welfare del futuro.