Le torri di Cremona abbelliranno la palazzina Mainardi a Cr Solidale

Un omaggio alla professoressa Elena Contucci Quintani, scomparsa cinque anni fa a Cremona Solidale, amata e stimata divulgatrice culturale, a cui si deve (insieme alla collega Rosanna Ghisi la fondazione nel 1974 del Gruppo fotografico scolastico Beltrami Vacchelli. E’ quello che avrà luogo lunedi 6 febbraio alle ore 16 presso la palazzina Mainardi di Cremona Solidale, con la donazione delle 116 stampe fotografiche in bianco e nero realizzate da Roberto Caccialanza e pubblicate nel volume “Cremona e le sue torri”. Fanno parte del nucleo di pannelli esposti nel 2008 nelle sale del Museo Civico “Ala Ponzone”, il cui catalogo reca fra le dediche a inizio volume proprio quella a Elena Contucci Quintani, che prese parte in vario modo alla realizzazione dell’intero progetto.
Ed è in memoria della professoressa Elena Contucci Quintani, che trascorse gli ultimi mesi di vita nella RSA, che Caccialanza ha voluto effettuare la donazione.
Dopo la presentazione delle fotografie che abbelliranno gli spazi destinati ai visitatori ed alle attività educative della RSA, gli ospiti saranno allietati dalla esibizione della violinista Aurelia Macovei che per l’occasione suonerà un violino di Giuseppe Guarneri (figlio del più famoso Andrea). La musicista, apprezzata a livello internazionale, sarà ospitata grazie al patrocinio e alla collaborazione di UNSI di Cremona (Unione Nazionale Sottoufficiali Italiani), LIACC Onlus (Liuteria Italiana Autentica Classica Cremonese) e ANLAI (Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana). Saranno presenti il presidente UNSI luogotenente Salvatore Dugo, il dott. prof. Fabio Perrone interverrà per la LIACC, e il prof. Gualtiero Nicolini per ANLAI.

Medaglia d’Argento conferita dalla Presidenza della Repubblica il 2 giugno 1996 e Diploma di prima e seconda classe ai benemeriti della scuola, per la diffusione e la valorizzazione della Cultura, Elena Contucci Quintani era nata a Montepulciano (SI), ma fu a Cremona, al liceo Manin, che avvenne la sua formazione. In seguito ottenne la laurea in Lettere Moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Rimase per il resto della sua vita a Cremona, dedicandosi all’insegnamento (lavoro che amò sempre), prima alla“Beata Vergine”, poi presso l’Istituto Tecnico per geometri “P. Vacchelli”, dove fu apprezzata docente di Italiano e Storia. Tra le sue iniziative culturali si segnala la biografia del mecenate Walter Stauffer, che culminò con la pubblicazione del libro Uno svizzero cremonese e la sua Fondazione, presentato nel 2002 presso l’Ambasciata Svizzera di Milano e a Cremona nel ridotto del Teatro “A. Ponchielli”; ma Contucci Quintani scrisse tanti altri libri e articoli, oltre a presentare mostre particolarmente apprezzate in città.