Cronaca

Furti nelle scuole di Annicco e Pozzaglio ed Uniti: banda di romeni sgominata dai cc

Refurtiva rubata negli istituti scolastici di Annicco e Pozzaglio ed Uniti, e in una scuola di Gossolengo, in provincia di Piacenza. Si tratta di computer e proiettori per un valore di oltre 30mila euro. I ladri consegnavano l’attrezzatura informatica ad un corriere per rivenderli in Romania.
L’organizzazione, una banda di quattro romeni dedita ai furti, è stata sgominata dai carabinieri di Rivergaro. I complici sono stati individuati a Cremona e a Brescia. Tra gli arrestati, un 32enne rintracciato al Casinò di Sanremo, mentre un 43enne è ancora latitante.
I furti messi a segno nel cremonese sono stati messi a segno tra il 30 settembre e il 22 ottobre scorsi, mentre quello all’asilo nido e nell’adiacente scuola elementare di Gossolengo, il 30 settembre. Le indagini sono partite da alcune segnalazioni di cittadini che avevano notato i movimenti sospetti di un’Alfa 147 nella zona del cimitero di Gossolengo. Qui i carabinieri avevano trovato dietro un cespuglio i computer rubati alla scuola, refurtiva messa in un posto ritenuto sicuro in attesa di essere ripresa. Vicino c’era uno zaino con un paio di pantaloni. Nelle tasche, un badge che ha consentito ai militari di risalire all’identità di uno dei componenti del gruppo criminale. Le successive indagini e le intercettazioni telefoniche hanno fatto il resto. Le forze dell’ordine hanno appurato che i computer, già resettati, venivano portati in Romania attraverso un corriere che fungeva da ricettatore. Lo scambio avveniva in un’area di sosta autostradale di Cremona.

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