S.Felice-S.Savino: residenti chiedono più sicurezza, luci e il bus alla domenica
Più telecamere per la videosorveglianza nel quartiere, una maggiore sicurezza per la via Corte dei Monaci, attualmente molto buia, l’introduzione del collegamento autobus la domenica (attualmente assente), l’allargamento della carreggiata, troppo stretta, tra San Felice e San Savino: queste alcune delle segnalazioni pervenute attraverso il questionario di gradimento indetto dal direttivo del Comitato di Quartiere 14 (San Felice-San Savino).
Il Comitato di quartiere insediatosi lo scorso ottobre, ha già iniziato a lavorare sulle varie problematiche della zona, mantenendo un costante rapporto con l’amministrazione comunale. “Da quando siamo arrivati a fine ottobre abbiamo già fatto una riunione del direttivo, incontrato le parti sociali, incontrato gli amministratori comunali” spiega il presidente Nicola Pini.
Tra le richieste emerse dai residenti, come detto, quella di ampliare la strada di collegamento San Felice–San Savino e migliorarne l’illuminazione, così come per via Corte dei Monaci. Relativamente a questa strada, “I residenti chiedono anche l’eliminazione di alcuni pali, che puntualmente vengono abbattuti proprio a causa della scarsa illuminazione” evidenzia ancora Pini. Segnalazioni anche in merito alla scuola, per la quale si chiede una riqualificazione edilizia, oltre al rifacimento di marciapiedi e aiuole antistanti. “A questo proposito abbiamo già segnalato la cosa al Comune, che nella persona del vice sindaco ci ha dato gatanzie di intervento di ristrutturaizone o ampliamento. Sempre dall’amministrazione abbiamo avuto la notizia che verranno restaurati una serie di appartamenti nelle case popolari di via Caudana”.
Altri problemi sollevati sono la mancanza dell’autobus domenicale, che taglia fuori i residenti del quartiere dal resto della città, la necessità di una migliore manutenzione dei parchi e dei giochi per i bambini, nonché la presenza di ratti e nutrie ad infestare le strade.
Intanto il Comitato si è attivato per mettere in campo diversi servizi per la cittadinanza: apertura della sede del Comitato quattro giorni a settimana per 2-3 ore al giorno, la presenza del vigile di quartiere ogni settimana, la futura presenza di un avvocato presso la sede del Comitato per servizi di consulenza gratuita l’ultimo mercoledì del mese. Non ultimo, dal 24 gennaio anche a San Felice-San Savino prenderà il via il servizio dei Controlli di vicinato, che per il momento vede l’adesione di una quarantina di persone. L’incontro, insieme ai vertici della Polizia Locale, sarà volto a spiegare ai residenti il servizio e come funziona, ma anche a raccogliere le iscrizioni.
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