Coppa Italia, Modena ferma Pomì al Golden set e passa in semifinale

Pomì Casalmaggiore – Liu Jo Modena 3-1 [25-15; 25-19; 25-19; 16-18]

CASALMAGGIORE – 1 Bacchi, 3 Lloyd, 4 Peric, 5 Sirressi, 6 Turlea, 8 Gibbemeyer, 9 Bosetti, 10 Gibertini, 12 Guerra, 13 Fabris, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Susic.
All: Caprara, Bolzoni

MODENA – 2 Brakocevic, 3 Yvon, 4 Valeriano, 5 Hwyrman, 6 Leonardi, 7 Marcon, 9 C. Bosetti, 10 Ferretti, 11 Petrucci, 13 Ozsoy, 14 Bianchini, 18 Garzaro.
All: Gaspari, Schiavo.

Un match determinante quello di oggi per la Pomì Casalmaggiore, che incontra Modena nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia: o dentro o fuori, senza mezze misure. E restare dentro sarà tutt’altro che facile per le rosa, dopo la sconfitta pesantissima dell’andata, dove ha subito un 3-0 senza appello. La sfida è quindi molto impegnativa per la squadra di casa. 2.912 gli spettatori che affollano il PalaRadi per assistere alla partita.

Quella che scende in campo è una Pomì ben diversa da quella del match di andata: stavolta la concentrazione c’è e la squadra dimostra di essere in campo con tutta la determinazione di cui è capace. Le avversarie no sono però da sottovalutare: Modena non si lascia intimorire e risponde alle bordate rosa punto su punto. Questo non impedisce alla Pomì di condurre la partita, con giocate non solo molto tecniche ma anche fantasiose, e punti ottenuti su palle impossibili. Sul 18-9 Modena risolleva la testa, anche grazie ad alcune battute particolarmente azzeccate di Marcon, e cerca di colmare il distacco. La Pomì riesce però a recuperare palla sul 18-12 e ricomincia a volare. E’ Fabris che chiude la partita, sul 25-15.

Modena non si lascia scoraggiare e nel secondo set parte combattiva, ma sempre ben arginata da una Pomì che non lascia nulla al caso e che controlla perfettamente il gioco. Del resto la squadra può contare su un muro che non lascia passare niente e una Fabris e una Stevanovic assolutamente scatenate. Pochi gli errori per le rosa, che riescono a mantenere diversi punti di distacco. Nel secondo set anche Guerra tir fuori le unghie e gioca alcune palle importanti. Modena tenta un estrmo ultimo recupero, sul 24-17, ma la Pomì non concede nulla e chiude la partita sul 25-19.

La Pomì non molla e riprende nel terzo set con la stessa carica e i suoi maggiori punti di forza: il muro di Stevanovic e le schiacciate di Fabris. Ma è tutta la squadra nel suo insieme a dare veramente il meglio di sé, con la grinta e la tenacia di chi vuole continuare a vincere. Dall’altra parte del campo Modena non ha assolutamente intenzione di cedere, e riesce a tenere il ritmo. Il terzo set procede quindi con le due squadre che si rincorrono punto a punto. Sull’11-12 Modena supera Pomì,  ma le rosa rimettono subito il risultato in parità con una schiacciata di Guerra. La squadra di casa sa che non può permettersi di perdere neppure un set, mentre le avversarie sono consapevoli che gliene basta uno per passare il turno. Sul 15-15 la Pomì mette la freccia e riesce a recuperare qualche punto di distacco sulle avversarie, e chiude il set sul 25-19.

Il golden set è quello decisivo, che decreterà quale squadra passerà il turno. Modena sa che è la sua ultima possibilità e se la gioca al meglio, tirando fuori tutto il possibile e riuscendo subito a passare in vantaggio. Ma la Pomì non ci sta e riprende subito il ritmo, portandosi sul 5-4, sempre rincorsa dalle avversarie, che tallonano le rosa da vicinissimo, e mantenendo il punteggio in parità. Una partita che lascia i tifosi con il fiato sospeso, senza un solo istante di tregua. Uno stillicidio di punti, da una parte e dall’altra, che non consentono di fare previsioni su chi si aggiudicherà la vittoria. Sul 15-16 Modena supera Casalmaggiore con un errore in schiacciata di quest’ultima. A chiudere la partita è Modena per 16-18: un set che le consente di conquistarsi il passaggio alle semifinali di Coppa Italia.