Cronaca

Hiv e Aids, l'emergenza continua: 21 nuovi infetti La metà sono stranieri

E’ rivolta soprattutto ai giovani la campagna di prevenzione contro l’Aids condotta a ridosso del 1 dicembre (Giornata mondiale di lotta all’infezione da HIV).  A più di 30 anni dalla scoperta del virus, infatti, i numeri dicono che l’emergenza sanitaria non è ancora rientrata e a differenza del periodo immediatamente successivo alla scoperta, il pericolo è l’inconsapevolezza e la sottovalutazione del problema da parte dei ragazzi. A Cremona, presso il reparto infettivi dell’ospedale (Asst) diretto da Angelo Pan, nel 2016 sono state rilevate 21 nuove infezioni da Hiv, un dato stabile rispetto alla media degli ultimi 7 anni, con 19 casi per anno. In netto calo rispetto al 2015, quando si verificò il triste picco di 30 nuovi casi.

Dei 21 nuovi casi del 2016, 12 sono gli uomini, 9 le donne; leggermente più alta l’età media dei primi (36 anni) rispetto alle seconde (32). Quanto alla nazionalità, la metà dei nuovi infetti non è italiana, 11 su 21; la causa assolutamente preponderante di infezione è per via sessuale: sono in uno dei 21 casi all’orgine dell’infezione c’è stato l’utilizzo di sostanze stupefacenti per via endovenosa, mentre è secondaria la trasmissione per rapporti omosessuali (4) e nettamente prevalente quella da rapporti etero (15 casi).

L’Italia, con un’incidenza del 6,1 per 100.000 abitanti, si posizionava nel 2014 al 12° posto rispetto ad altri paesi dell’Europa occidentale, mostrando un andamento stabile negli ultimi 5 anni. I dati aggiornati al 31 dicembre 2015 dall’Istituto superiore di sanità portano invece l’Italia al 13° posto in termini di incidenza Hiv tra le nazioni europee, registrando un lieve calo delle diagnosi di Hiv e di casi di Aids.

IL DECALOGO DEL REPARTO INFETTIVI DELL’OSPEDALE MAGGIORE – 

1. In Italia ogni giorno si registrano 10 nuovi casi di infezione.
2. L’HIV non fa distinzione di sesso, età, stato sociale. Può riguardare ciascuno di noi, non solo le categorie ritenute a rischio.
3. Si contrae principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti, sia etero sia omosessuali.
4. Se pensi che possa colpire solo gli altri, ti sbagli.
5. Ogni 100 casi di contagio, 30 avvengono all’interno di coppie stabili.
6. Basta una solo rapporto per infettarsi.
7. Fare il test è molto importante, basta sottoporsi a un normale prelievo di sangue.
8. Per fare il test in anonimato puoi rivolgerti al gruppo C della tua zona (Cremona Tel. 0372 497548-554, Crema Tel 0373 893611- 20, Casalmaggiore Tel. 0375 41644)
9. Se il test dovesse risultare positivo, rivolgiti ad uno specialista infettivologo
10. La terapia antiretrovirale è gratuita
11. Di Aids (HIV) non si muore più. Le nuove cure consentono di avere una buona aspettativa e qualità di vita.

TEST ANONIMO – A Cremona è attivo il ‘Progetto Torrazzo’, che per domani, giovedì 1 dicembre, prevede la possibilità di effettuare un test rapido anonimo e gratuito – dalle 12:00 alle 16:00 senza appuntamento presso la sede della Cooperativa di Bessimo di Cremona, via Buoso da Dovara 108. Il test viene fatto tramite tampone orale con risposta in 20 minuti e permette di conoscere il proprio stato di salute riguardo l’HIV. Saranno presenti personale sanitario ed educatori che potranno rispondere a dubbi e dare chiarimenti sul tema. Non saper di aver contratto il virus costituisce un duplice rischio: per se stessi, perché si accede tardi alle terapie, e per gli altri perché si può contribuire a diffondere il contagio senza saperlo. Diagnosticare l’infezione da HIV in fase precoce è quindi fondamentale. Il tema dell’HIV è trattato con sempre meno visibilità anche se l’emergenza continua. Sono le trasmissioni sessuali a dominare quale prevalente metodo di contagio. Il test è comunque disponibile anche dal lunedì al venerdì tutto l’anno a questi indirizzi:

– Gruppo “C” (0372/451.755) dell’ASST di Cremona (3.727 persone dal 1990, 200 nel 2015, hanno usufruito di questo servizio )

– Coop. di Bessimo, telefonando per appuntamento al nr. 0372/431688.

Partners dell’iniziativa: Arcigay La Rocca Cremona – Associazione Gruppo Incontro – Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Cremona – Comitato Prevenzione AIDS Cremona – Cooperativa sociale Fuxia – Fair Play ONLUS – Gruppo Articolo 32 – Gruppo Pro-positivo BETA 2 ONLUS – San Vincenzo De Paoli.

g.biagi

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