L'ex sindaco Bodini: 'No al referendum'; lunedì incontro con Corsini

L’ex sindaco ed ex senatore dell’Ulivo Paolo Bodini voterà no al referendum costituzionale del 6 dicembre. Lo scioglimento di ogni riserva – ha fatto parte dei fondatori del Comitato per il no cremonese insieme a Marco Pezzoni, ma poi nel primo  confronto del 4 ottobre in casa dem aveva lasciato qualche punto interrogativo – arriva all’indomani della visita a Cremona del Ministro per le riforme Maria Elena Boschi. Con l’approssimarsi della scadenza elettorale la scelta è fatta e lunedì 14 novembre sarà proprio Bodini a sostenere le ragioni del no, in un incontro in sala Zanoni con l’ex sindaco di Brescia Paolo Corsini. Corsini fa parte del gruppo di 10 parlamentari democratici che hanno firmato il manifesto di dissenso alla linea del partito e del suo segretario Matto Renzi. Oltre alle motivazioni tecniche, un po’ sparite dal dibattito pubblico, vengono ribadite le ragioni politiche del no: “Il nostro – si legge nel manifesto Dem per il no –  è un no di merito alla riforma. La circostanza che anche elettori e militanti del PD possano avere contribuito al no non autorizzerebbe a stabilire un improprio automatismo: no alla riforma = crisi di governo. Qualcuno di sicuro lo sosterrà, anche perché, non certo noi, ma il premier, sbagliando, ha contribuito ad avvalorare tale tesi. Un automatismo che noi contestiamo, con il nostro no, rigorosamente distinto dal no al governo, che, lo ripetiamo, esula completamente dalle nostre intenzioni”.

L’incontro pubblico del Comitato per il No si terrà lunedì 14 novembre alle 21 in sala Zanoni in via del Vecchio Passeggio.