In memoria di Valeria: gara di solidarietà per i gatti della 23enne morta nell'incidente
La morte della giovanissima Valeria Fraschini, animalista 23enne molto attiva tra le province di Piacenza e Cremona, nel tragico incidente che è costato la vita anche ad un altro giovane (Fabio Scrivani), ha scatenato una vera e propria gara di solidarietà per i gatti di cui la giovane si prendeva cura. Felini che ora sono rimasti in carico alla mamma, Daniela, che insieme alla figlia seguiva innumerevoli colonie feline. La ragazza, il giorno dell’incidente, rientrava a casa proprio dopo una giornata a raccogliere cibo per i suoi gatti: oltre 200 quelli che accudiva.
Ora sui social sono stati lanciati due appelli: ‘Aiuti per i gatti di Valeria Fraschini’, ed un altro, ‘Con onore. Raccolta fondi in memoria di Valeria Fraschini’. Lo scopo è raccogliere fondi per coprire le numerose spese veterinarie per i felini, ma anche per procurare del cibo. Le donazioni verranno poi consegnate alla madre, Daniela, per far fronte alle spese. Si raccolgono cibo secco e mumido per cuccioli, lettiere e cibo per gatti adulti, da inviare a Daniela Orsi, località Bedola, 7, a Castelvetro Piacentino. Per inviare invece un aiuto economico, utilizzare invece l’iban di Associazione Angeli Randagi, IT29G0200812600000102760247, causale ‘I Mici di Vale’, oppure la Postepay 5333 1710 0890 8275 intestata a Elena Milani.
Ma anche nel Casalasco Valeria era molto conosciuta e si era adoperata per aiutare i volontari. Per questo l’associazione 4Cats ha lanciato a sua volta una raccolta di cibo per gatti, per aiutare la mamma Daniela, rimasta sola ad accudire tutti i felini.
Il pirata della strada, un 28enne piacentino, che guidava ubriaco (il valore all’alcol test è risultato essere pari a 1,5), è stato arrestato con l’accusa di pluriomicidio stradale aggravato. Dagli accertamenti è emerso che aveva già avuto in passato problemi per guida in stato di ebbrezza. Ora rischia una condanna da 8 a 12 anni, ma è previsto un ulteriore aumento “nel caso in cui il conducente abbia provocato la morte di più persone”.
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