Cronaca

Accattoni e abusivi in trasferta da Brescia al mercato di Cremona

Si posizionano in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria, principalmente nei pressi dei banchi degli alimentari (formaggi, gastronomia, frutta e verdura), pronti a chiedere l’obolo ai clienti che tirano fuori il portafogli per pagare: il fenomeno degli accattoni al mercato continua a creare problemi e nervosismo sia tra gli ambulanti che tra i loro clienti. Un fenomeno che viene denunciato da anni, ma che purtroppo è di difficile risoluzione, soprattutto a fronte del fatto che l’accattonaggio in sé non rappresenta un reato.

Di fatto, però, sembra che a gestirli vi siano dei veri e propri racket: ne sono convinte le associazioni di commercianti, come conferma Agostino Boschiroli, responsabile degli ambulanti di Confesercenti: “Arrivano in gruppi, su furgoni o in treno, dalle città vicine, e vengono poi riportati via alla fine della mattinata. Durante la settimana girano numerosi mercati”.

Normalmente sono cinque o sei quelli che si appostano in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria: un paio si approcciano direttamente ai clienti avvicinandoli nei pressi dei banchi, un altro di posiziona proprio in mezzo al viavai di persone con un piattino, mentre altri due o tre girano suonando fisarmonica e tromba, per poi avvicinarsi alla gente e chiedere un contributo. “Vengo da Brescia, con il treno”, racconta un ragazzo giovanissimo, forse appena maggiorenne. “Cerco lavoro, ma non si trova nulla, così mi arrangio in questo modo”.

“Vengo da Brescia anch’io”, aggiunge il suo “collega”. “Ho una famiglia da mantenere nel mio paese e i soldi in qualche modo devo trovarli”.

accattoni-abusivi-dentro1

Inoltre ha ricominciato a crescere anche il fenomeno dei venditori abusivi che si piazzano approfittando degli spazi liberi lasciati tra i banchi del mercato per proporre le proprie mercanzie: borsette, portafogli, cinture, a volte ombrelli. Accanto a quelli storici, che sono di Cremona e che stazionano in galleria XXV Aprile, ora ne stanno arrivando sempre più dal bresciano. Un vero e proprio assedio, che disturba gli ambulanti regolari e che rappresenta una concorrenza sleale.

LaBos

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...