Cronaca

E' di due cremaschi il primo 'sì' tra uomini nella sala dei matrimoni del Comune

Si terrà sabato prossimo, 15 ottobre, alle 12,30, la celebrazione della prima unione civile in una sala di rappresentanza del Comune, a Cremona, e precisamente in sala Giunta, la più richiesta anche per i matrimoni civili. Ad officiare la cerimonia sarà la presidente del Consiglio Simona Pasquali. I due sposi abitano a Trescore Cremasco: Roberto Quintarelli, 43 anni e Brunetto Fontanella, 56, storia d’amore iniziata 14 anni fa e convivenza da 7. Roberto è felice di poter finalmente coronare un sogno e descrive una cerimonia che sarà piena di musica e sorprese artistiche. Oltre ad insegnare musica in una scuola media ad indirizzo musicale, fa parte del gruppo castelleonese La Rossignol, molto noto per le rievocazioni in costume di spettacoli rinascimentali e barocchi. “Di Cremona ci piaceva la location, la piazza, la cattedrale”, spiega Roberto. Gli abiti della cerimonia, ma anche gli addobbi del ricevimento che seguirà, sono stati realizzati da Brunetto, originario di Palazzo Pignano, un lavoro in un ristorante e una grande passione sartoriale. I compagni di La Rossignol  animeranno anche la cerimonia in Comune (che si svolgerà in forma privata) al cui interno ci saranno anche altre sorprese.

Dunque un ‘matrimonio’ che non passerà inosservato, quello di sabato prossimo, ma che si preannuncia colorato e festoso.

A seguito dell’entrata in vigore della legge Cirinnà, ‘matrimoni’ omosessuali stanno avendo luogo in tutta Italia, dai piccoli comuni (come Montodine, dove a settembre hanno ufficializzato la loro unione due uomini che convivevano da 19 anni) a Roma, dove nei giorni scorsi il ministro della Difesa Pinotti ha celebrato l’unione di due donne militari.

Giuliana Biagi – Silvia Galli

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