Via Esilde Soldi, proteste per i parcheggi lungo il cordolo della pista ciclabile
AGGIORNAMENTO - Sulla 'normalizzazione' della viabilità nel comparto di via Brescia - via Persico, interviene l'assessore alla mobilità Alessia Manfredini.
Fotoservizio Francesco Sessa
AGGIORNAMENTO – Sulla ‘normalizzazione’ della viabilità nel comparto di via Brescia – via Persico, interviene l’assessore alla mobilità Alessia Manfredini. “La situazione è attentamente monitorata dalla Polizia Locale e dall’Ufficio mobilità. La realizzazione dei sei parcheggi su via Esilde Soldi, vicino alla ciclabile, è stata concordata al momento della presentazione del progetto al Comitato di quartiere, lo scorso 5 settembre, proprio per dare una risposta concreta ai cittadini che lamentavano la perdita di posti auto dovuti alla pista ciclabile (prima ve ne erano a disposizione circa 20 sul lato sud, con la creazione di 6 posti auto, se ne perdono 14. Invece 28 restano sul lato opposto).
Una pista ciclabile indispensabile se si pensa che collega e completa l’anello con le altre di via Persico e via Brescia, costituendo un corridoio sicuro per recarsi a scuola e all’oratorio.
Per il resto credo ci sia la necessità di ricondurre il tutto agli obiettivi di questo riordino, ovvero limitare il traffico su via Francesco Soldi, una richiesta fortemente auspicata dai residenti, oltre riaprire seppur parzialmente via Esilde Soldi, andando ad evitare il traffico parassitario di transito nel quartiere, in coerenza con la creazione della zona 30 e divieto di passaggio dei mezzi pesanti.
“Ringrazio la Polizia Locale, gli Uffici della mobilità e gli addetti della segnaletica che hanno costruito e stanno accompagnando queste modifiche”, conclude Manfredini.
Pioggia di polemiche per la nuova viabilità di via Persico, in particolar modo in merito alla nuova viabilità di via Esilde Soldi, che ha scatenato un coro si proteste da parte dei cittadini, e in particolare dei residenti, che si sono lamentati anche sui social network. La via è stata messa a senso unico (da via Persico verso via Brescia), con l’aggiunta di una pista ciclabile. A parte le lamentele per il senso unico, le proteste vertono soprattutto sul fatto che lungo il cordolo che delimita la ciclabile sono stati posti dei parcheggi. “Chi scende dalla macchina si ritrova sul cordolo” segnalano sulla pagina Fb Non sei Cremonese Se…, dove molti cittadini hanno espresso le proprie rimostranze per la soluzione adottata, che molti definiscono poco sicura.
Peraltro la pista ciclabile delimitata dal cordolo viene puntualmente ignorata dai ciclisti che si muovono lungo la strada, e che preferiscono restare nello spazio dedicato alle vetture.
Altre rimostranze riguardano la nuova mini-rotatoria di via Persico, realizzata da pochi giorni e che dovrebbe agevolare la circolazione del traffico e soprattutto consentire a chi arriva dal sottopasso e vuole svoltare in via E. Soldi per proseguire verso Borgo Loreto di girarsi e tornare indietro, per poter svoltare agevolmente. Una viabilità che il consigliere comunale Federico Fasani ha definito “pazzesca” e “in pieno stile compulsivo-ossessivo contro le automobili. Gli effetti si iniziano a vedere, si stanno pagando le prese di posizioni ideologiche di questa amministrazione”.
lb