Anche Cose lascia la Galleria. Le proposte di rilancio di chi è rimasto

Il negozio Cose, due grosse vetrine che si trovavano nella Galleria del Corso, ha lasciato quegli spazi per tornare nella posizione originaria, ovvero in corso Campi, ampliandosi e utilizzando la formula del concept store sempre più fashion. Un abbandono che, inutile dirlo, ha dato un colpo di grazia alla Galleria dl Corso che attualmente si trova soltanto con due negozi, due esercizi di numero, un’agenzia di viaggio e un negozio di oggettistica orientale. In mezzo a vetrine vuote, sporcizia e degrado, i due responsabili dei due negozi fanno squadra invece che piangersi addosso. Con proposte concrete da fare al comune: “Sarebbe bello prima di tutto che anche i proprietari dei negozi sfitti li tenessero un po’ più puliti” dice Tarcisio Agliardi dell’agenzia “Crown Jewels”, uno dei due rimasti aperti in Galleria “ Poi sarebbe ideale anche che il Comune ci desse magari la possibilità di avere un piccolo plateatico per un’esposizione di oggetti o totem senza chiedere una cifra assurda”. Focus anche sulle bacheche inutilizzata a inizio Galleria, verso Corso Campi: “Potrebbero essere sostituite da cartelloni turistici promozionali sulla città” conclude Agliardi. Infine il problema sicurezza della zona: una telecamera in Galleria, dicono, potrebbe aiutare a dissuadere la gente da atteggiamenti incivili e vandalici. Ora la palla passa al Comune.

Federica Bandirali