Cronaca

Nomina di prestigio conferita dal Pontefice a Mons. Cesare Burgazzi

Monsignor Cesare Burgazzi è stato nominato Capo ufficio nella Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. La nomina, decisa da papa Benedetto XVI, è stata comunicata oggi dalla Santa Sede. Mons. Burgazzi, originario di Cremona, è in servizio presso la Santa Sede al 1992 e dal 1994 è cerimoniere del capitolo della basilica papale di San Pietro in Vaticano.

Nel 2006 Mons. Burgazzi fu coinvolto in una vicenda giudiziaria, conclusasi con la sua assoluzione per insussistenza del fatto contestato. Nel maggio del 2006, in particolare, il reverendo fu fermato nei pressi di Valle Giulia, a Roma da alcuni agenti in borghese nel corso di controlli contro la prostituzione. Accusato di danneggiamento, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, nel 2009 il sacerdote fu assolto dal Tribunale di Roma perché il fatto non costituisce reato.

Questa la nota diffusa dalla Diocesi di Cremona in occasione dell’assoluzione: “La decisione del tribunale di Roma pone fine a un vero e proprio calvario iniziato per monsignor Brugazzi la sera del 7 maggio 2006 quando alcuni agenti lo fermarono nel tratto di strada tra Villa Borghese e Valle Giulia per un controllo antiprostituzione. Secondo la testimonianza delle forze dell’ordine, il sacerdote sarebbe fuggito in automobile e, una volta raggiunto, avrebbe aggredito e malmenato alcuni agenti. Il Tribunale ha creduto, invece, alla versione di mons. Burgazzi, che, grazie anche alla deposizione di testimoni oculari, ha smontato il castello delle accuse dimostrando pienamente la sua estraneità ai fatti contestatigli. Finalmente, dopo oltre tre anni, a mons. Burgazzi viene pienamente restituita agli occhi dell’opinione pubblica quell’onorabilità che la Chiesa cremonese non ha mai messo in dubbio”.

 

La Sezione degli Affari Generali o Prima Sezione spetta di attendere al disbrigo delle questioni riguardanti il servizio quotidiano del Sommo Pontefice sia nella sollecitudine per la Chiesa universale sia nei rapporti con i Dicasteri della Curia Romana. Cura la redazione dei documenti che il Santo Padre le affida. Adempie gli atti riguardanti le nomine della Curia Romana e custodisce il sigillo di piombo e l’anello del Pescatore.Inoltre regola la funzione e l’attività dei Rappresentanti della Santa Sede, specialmente nei confronti delle Chiese locali. Espleta tutto ciò che riguarda le Ambasciate presso la Santa Sede. Vigila sugli organi di comunicazione ufficiali della Santa Sede e cura la pubblicazione degli “Acta Apostolicae Sedis” e dell’“Annuario Pontificio”.

 

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