Anlai (liuteria artistica): 'Una via al liutaio Fiorini, è tempo di discuterne'
Dopo il capitolo Fallaci, commissione Toponomastica sollecitata dall'associazione nazionale liuteria artistica a considerare la richiesta di intitolare una via o piazza al maestro liutaio che donò al Comune di Cremona i cimeli stradivariani.
A proposito di intitolazione di vie (dopo il ‘caso’ Oriana Fallaci), l’Anlai, associazione liuteria artistica italiana, ha scritto una lettera aperta al presidente della Commissione Toponomastica del Comune di Cremona. “Sono trascorsi alcuni mesi – si legge nella lettera – da quando abbiamo depositato le 150 firme regolamentari allegate alla nostra richiesta di intitolare una piazza o una via al grande maestro liutaio Giuseppe Fiorini.? Per la verità le firme erano molte di più rispetto a quelle regolamentari e apposte da cittadini cremonesi in quanto abbiamo allegato anche un centinaio di firme di maestri liutai e di appassionati cultori dell’arte liutaria non dimoranti a Cremona che avevano voluto comunque testimoniare di approvare il nostro pensiero.? Ci risulta inoltre che altre numerose firme sarebbero state depositate successivamente anche da un’altra associazione liutaria onlus che avrebbe avanzato una richiesta analoga alla nostra.
Facciamo presente inoltre che già anni fa avevamo inoltrato la stessa richiesta e che ci era stato risposto che occorrevano appunto le firme (che ora sono state raccolte) anche se sinceramente avevamo sperato in un intervento diretto del Comune che senza ulteriori formalità si facesse promotore dell’iniziativa, essendo il Fiorini uno dei più grandi liutai dell’Ottocento e colui che ha donato nel 1930 alla città di Cremona i cimeli stradivariani”.
“In 86 anni – continua l’Anlai – nessun ente cremonese ha ritenuto giusto rendere un degno omaggio a chi con grandi sacrifici personali ed indebitandosi anche notevolmente aveva voluto acquistare questi famosi reperti e dopo alcuni anni di studi e di inutili tentativi di aprire una scuola di liuteria a Firenze, Roma o Cremona aveva comunque deciso di regalarli appunto alla città che aveva dato i natali a Stradivari. Tutto ciò premesso Le chiediamo cortesemente quanto tempo dovremo ancora attendere perché la nostra richiesta sia posta all’odg e si arrivi ad una decisione da parte della Commissione da Lei presieduta.
In attesa di cortese risposta si porgono i nostri più distinti saluti, Cdn Anlai”.