Malvezzi: 'Enti locali, sul futuro lavoro comune con il ministro Costa'
“Un momento di lavoro necessario e utile che ci ha permesso di guardare al tema delle riforme istituzionali e del futuro assetto degli enti locali in modo complessivo. Unica via per evitare di cadere nell’errore commesso dalla Legge Delrio che non ha saputo affrontare il tema del riassetto dell’architettura dello Stato in modo ordinato e coerente, ignorando il tema delle risorse”. E’ il commento del presidente della commissione Affari Istituzionali e della Lombardia e consigliere regionale del Nuovo centrodestra, il cremonese Carlo Malvezzi, dopo l’incontro, avvenuto lunedì mattina, tra il gruppo consiliare Ncd e il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Enrico Costa, sul futuro assetto legislativo degli enti locali.
“L’incontro di questa mattina – spiega Malvezzi – è stata l’occasione utile per iniziare un lavoro comune, unendo allo stesso tavolo il livello nazionale, con il Ministro Enrico Costa, e quello regionale con la partecipazione del sottosegretario Nava, del presidente del Consiglio Cattaneo e del sottoscritto. Siamo, infatti, convinti che solo attraverso il più ampio e approfondito confronto con tutti i soggetti coinvolti, a partire proprio dalle Regioni, possiamo costruire l’assetto migliore per il nostro Paese e i nostri territori. Siamo convinti che la Lombardia potrebbe costituire un modello anche per il resto del Paese”.
“Un metodo di lavoro – conclude il consigliere del Nuovo centrodestra – da sempre utilizzato in Regione Lombardia confermato dalla seconda convocazione del Comitato riforme, presieduto dal presidente Maroni e dal sottosegretario Nava, dove verrà distribuita la prima bozza della proposta di Riforma delle Autonomie e condivisa proprio con tutti i partecipanti. Un importante luogo di ascolto e confronto per costruire insieme il futuro della Lombardia”.