Politica

Impianti sportivi, la Lega: 'Che ne è delle promesse di inizio mandato'?

Lo stato di salute degli impianti sportivi cremonesi sotto la lente della Lega Nord, in un'interrogazione a risposta orale dei consiglieri Carpani e Fanti.

Palestra di Cavatigozzi (foto di repertorio)

Lo stato di salute degli impianti sportivi cremonesi sotto la lente della Lega Nord. Con un’interrogazione a risposta orale, i consiglieri Carpani e Fanti partono dalle segnalazioni del pessimo stato di salute di alcune strutture cittadine (palestra Cambonino, dove però in questo periodo di vacanze natalizie sono in corso lavori all’impianto di riscaldamento; Maristella; palestra di Cavatigozzi), per chiedere al sindaco “lo stato di attuazione delle linee programmatiche di mandato; quanti soldi sono stati stanziati nel bilancio 2015 per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi e delle palestre; che tipo di interventi di manutenzione sono stati effettuati e in quale impianto-palestra sono stati eseguiti; in che modo intende risolvere i problemi e i disservizi che stanno colpendo le società e gli utenti degli impianti sportivi e palestre comunali; quali sono i progetti e quanti soldi verranno stanziati nel bilancio 2016”.

“Nelle linee programmatiche di mandato 2014-2019 – si legge nelle premesse dell’interrogazione, che ricordano al sindaco gli impegni presi a inizio mandato  – nell’ambito “Sport per la coesione sociale”, l’obiettivo è il promuovere lo sport come “strumento” sociale in grado di favorire e rinforzare il legame fra le persone, i gruppi, i contesti di vita. Le macroazioni prevedono: sostegno alla rete di istituzioni e organizzazioni che sul territorio promuovono sport e che riconoscono il valore ludico e socio-educativo dello sport; potenziamento delle progettazioni sportive volte a promuovere l’integrazione sociale ed i percorsi per l’autonomia, in collaborazione con il settore delle politiche sociali; valorizzazione del ruolo dello sport come fattore di attrattivitá turistica per la città, sfruttando i grandi eventi sportivi come momenti di promozione cittadina, in stretta sinergia con settore turistico; rendere maggiormente fruibili gli impianti sportivi alle persone diversamente abili; assicurare adeguata manutenzione delle strutture sportive esistenti; rafforzare progettualità condivise tra Ufficio Sport e servizi per l’autonomia della persona”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...