Lettere

'Le proposte di Sinistra Italiana
per il trasporto pendolare'

da Franco Bordo

Egregio direttore,

Sinistra Italiana ha presentato alcuni emendamenti alla legge di Stabilità in materia di diritto alla mobilità, diritto a poter usufruire di un trasporto pubblico efficiente e sostenibile.?In particolare si propone di istituire il Fondo Nazionale per il Trasporto Ferroviario Pendolare con dotazione di 1,5 miliardi, in modo da poter garantire adeguati investimenti sulla rete pubblica, per aumentare la presenza e l’efficienza dei treni pendolari rispetto all’attuale disastrosa situazione, nonché per realizzare interventi volti alla manutenzione, all’ammodernamento e messa in sicurezza della rete ferroviaria italiana.

Le quotidiane denunce dei Comitati locali e il rapporto di Pendolaria 2014 raccontano in sostanza un’Italia a due velocità: da una parte l’Alta Velocità con una offerta sempre più ampia; dall’altra parte quella dei treni locali, dove troppo spesso si attuano tagli indiscriminati che penalizzano il trasporto dei pendolari, rendendone la vita di fatto impossibile e portandoli ad abbandonare il trasporto su rotaie.?Anche in Lombardia, come risaputo, viviamo situazioni inaccettabili,in modo particolare sulla Bergamo-Milano e nel quadrante sud, nelle province di Mantova, Cremona e Pavia.

Accanto alla questione dei tagli e dei conseguenti disagi, si è registrato un continuo aumento dei prezzi del biglietto ed in un momento di crisi economica come quello attuale, è fondamentale rivedere la questione dei costi che i pendolari devono affrontare.?Ragion per cui, Sinistra Italiana propone inoltre di introdurre alcune norme che prevedono la detrazione e il parziale rimborso dei costi di abbonamento sostenuti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

Per quanto concerne la privatizzazione di Ferrovie Italiane Spa, Sinistra Italiana è fortemente contraria perché si va a vendere un’azienda pubblica in attivo con il solo obiettivo di fare cassa, senza alcuna ricaduta positiva per il trasporto pendolari. Si chiede che il Ministero dell’Economia e delle Finanze presenti al Parlamento una puntuale e preventiva relazione sull’impatto economico, industriale, occupazionale e sociale che la privatizzazione comporterebbe.

On. Franco Bordo – Sinistra Italiana

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