Lettere

A2a-Lgh, dall'opposizione
inutili toni arroganti e offensivi

da Paolo Carletti (Psi)

Anzitutto ci fa piacere che qualcuno si premuri di voler conoscere l’opinione del segretario provinciale PSI sull’affare LGH/A2A alla luce della posizione assunta dai socialisti cremaschi, posizione che questa segreteria provinciale conosceva benissimo al punto di averne incoraggiato la divulgazione.
Ci fa anche piacere che l’opposizione si interessi finalmente di un argomento serio ed importante come quello del futuro di LGH, ci fa un po’ meno piacere riscontrare che lo faccia con toni spesso arroganti quand’anche non offensivi nei confronti di chi si è impegnato in prima persona ma, ricordiamolo tutti, non per conto proprio ma per conto dell’intera collettività cremonese.
Non è possibile risolvere il problema con due posizioni politicamente irricevibili che in buona sostanza si dividono tra chi inneggia all’operato dell’amministrazione e chi lo considera invece fallimentare, sarebbe invece necessario, come sta facendo l’amministrazione, concentrarsi serenamente sulla praticabilità o meno di strade alternative e se quella della partnership con A2A fosse giudicata la migliore, sarebbe necessario focalizzare le attenzioni al futuro piano industriale di A2A, al controllo amministrativo delle attività di A2A ed alla tutela delle prerogative di servizi per il territorio.
Attività queste che l’amministrazione in questi mesi non solo dovrà svolgere, ma dovrà condividere con l’opposizione e con la comunità cremonese, autentica protagonista di questa fondamentale operazione.

© Riproduzione riservata