In calo gli studenti di religione Alle superiori il minimo: 77,5%
Scende ancora, anche se di poco, la percentuale degli studenti che scelgono di avvalersi dell’ora di religione a scuola. L’82,16% nell’ultimo anno scolastico, secondo i dati da poco pubblicati sul sito della diocesi. Tradotto in numeri, sono 38.595 su 46.974 studenti. Un trend decrescente, se si pensa che una quindicina d’anni fa superavano il 95%, diventato 89,4 nel 2004/2005, 88,80 nel 2005/2006, 87,67 nel 2006/2007, 86,51 nel 2007/2008, 85,57 nel 2007/2008. E’ nelle medie inferiori che si registra il maggior numero di studenti che scelgono l’ora di religione, l’84,36%, mentre alla secondaria superiore sono il 77,58. Praticamente identica l’incidenza alle elementari e nelle scuole dell’infanzia: poco più dell’83%. «I dati dell’anno scolastico 2014/2015 – spiega il responsabile della Pastorale scolastica don Claudio Anselmi sul sito della dicesi – si discostano di poco rispetto alla popolazione scolastica del prossimo anno. Gli alunni delle scuole presenti in diocesi, per l’Insegnamento della Religione Cattolica, sono accompagnati dai 181 insegnanti di religione (IdR), di cui 137 laici e 44 tra sacerdoti e religiosi; vanno aggiunte le maestre titolari (circa 140) che insegnano anche Religione nella loro classe di Primaria o sezione di Infanzia».
In questi giorni sono stati predisposti i nominativi degli insegnanti di religione, il calendario dei percorsi di formazione in servizio e le coordinate di animazione pastorale. Mercoledì 9 settembre gli insegnanti di religione laici saranno convocati per l’incontro di apertura d’anno. alla presenza del vescovo Lafranconi.
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