Nomine nel Cda del Ponchielli Divergenze in maggioranza
Si chiuderà in settimana la partita delle nomine nel consiglio di amministrazione della Fondazione Ponchielli, una delle partecipazioni del Comune ancora non rinnovata dopo il cambio di amministrazione comunale, insieme a Km. Uno dei cinque componenti di Fondazione Ponchielli viene indicato direttamente dal sindaco; per la sinistra sarebbe stato proposto il nome di Evelino Abeni, 75 anni, politico di lungo corso nel Pci cremonese, già consigliere regionale e amministratore comunale, da ultimo avvicinatosi a Sel. Un esperto di lirica che però non è stato unanimemente appoggiato dal centrosinistra anche per ragioni anagrafiche. C’è chi spinge sul rinnovamento della più classica delle istituzioni culturali cremonesi, che vive da decenni in continuità sotto la direzione artistica di Angela Cauzzi. Attualmente il consigliere nominato dall’amministrazione comunale precedente è l’ex sindaco Renzo Zaffanella; gli altri componenti del Cda, eletti dall’assemblea dei soci, sono Walter Berlini, Elisabetta Carutti e Vito Zucchi, con funzione di vicepresidente.
Ancora molta indecisione invece nel Pd cremonese: ci sarebbe infatti Giovanni Gagliardi pronto a candidarsi, ma questa ipotesi non troverebbe l’appoggio di buona parte del partito, che sta invece ancora riflettendo su chi mettere in campo: l’idea sarebbe quella di individuare una figura esterna al partito, dunque non un politico. In ogni caso c’è tempo fino a giovedì 25 giugno per decidere.
Sempre in tema di nomine, il 22 giugno sono scaduti i termini per la presentazione di candidature a revisori dei conti a Cremona Solidale. Essendo mancate a suo tempo candidature femminili, il sindaco aveva riaperto i termini di una decina di giorni, riservando la partecipazione a sole professioniste donne.
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