Cronaca

Coppie pedinate e spiate da vicino L'ombra del maniaco in zona Po

Nelle ore serali e notturne in zona Po un uomo è stato notato seguire e spiare da vicino giovani coppie, provocando non poca inquietudine. Almeno un paio le testimonianze. Riportano a episodi avvenuti negli ultimi dieci giorni. L’ultimo a inizio settimana, l’altro metà della settimana precedente. Ma i casi simili sarebbero di più. Il soggetto, di 40-50 anni, è stato visto aggirarsi in fascia serale e notturna nell’area di via Lungo Po Europa, nelle strade e nei parchi limitrofi. Sarebbe dedito al pedinamento di coppie a passeggio in orari in cui la zona è poco frequentata e ad una morbosa attenzione, tanto da suscitare apprensione.

“Ero in compagnia del mio ragazzo. Inizialmente non mi sono accorta di nulla. Stavamo chiacchierando. All’improvviso lui ha sentito un rumore e si è voltato. Eravamo seduti nei pressi del fiume, nel parco con le panchine in fondo a via del Porto, e il suo viso si è fatto preoccupato: aveva scrutato un uomo muoversi con circospezione a un paio di metri di distanza, oltre una siepe larga e alta e per questo in una posizione decisamente poco visibile – racconta una 25enne cremonese riferendosi al primo episodio -. L’orario? L’una e mezza circa, forse le due di notte. A un certo punto l’uomo si è fermato, restando nascosto dietro la siepe, a circa tre-quattro metri da noi. Cercando di comportarci come se nulla fosse abbiamo constatato, con la coda dell’occhio, che quell’uomo ci stava fissando, credendo di non essere visto. Ci siamo alzati e ci siamo allontanati rapidamente”. Non è tutto: “Quando ce ne siamo andati così rapidamente si è spostato anche lui, forse ha capito di essere stato notato. Inizialmente sembrava avesse proprio lasciato l’area e non lo abbiamo più visto. Noi ci siamo fermati in un altro punto, una ventina di metri più in là. Una decina di minuti dopo quell’uomo è ricomparso. Non sapendo se fosse pericoloso o meno abbiamo deciso, per sicurezza, di andarcene via velocemente, questa volta a casa”. Dinamica simile quella delineata da una seconda testimonianza, riferita a un episodio che sarebbe avvenuto attorno alla mezzanotte.

Qualche altro caso analogo ci sarebbe stato nelle ultime settimane stando a voci raccolte dagli stessi protagonisti dei recenti episodi parlando con amici, sebbene non ci siano conferme e non ci sia la certezza che si tratti sempre della stessa persona in assenza di una descrizione chiara a causa del buio. Nessuno, tuttavia, parla di atteggiamenti violenti. Segnalazioni informali sono state fatte alle forze dell’ordine. La zona, in particolare nelle ore serali e notturne, è destinata per qualche tempo a maggiore attenzione da parte delle pattuglie.

Michele Ferro
redazione@cremonaoggi.it

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